Le condizioni della ferrata sono ottime. E' stata risitemata (mi pare di aver capito l'anno scorso) completamente, diminuendo il pericolo degli smottamenti e delle cadute sassi lungo la stretta gola. Ora il percorso si snoda sulle pareti di destra e sinistra della gola stessa lasciando solo pochi metri al suo fondo.
Rispetto alla versione originale è aumentato l'impegno.
Per la prima parte (ferrata Viali) dopo i primi minuti si risale una serie di staffe strapiombanti e 'fuori piombo' per cui faticoso e per niente banale; un'altra serie simile si trova più avanti mentre le diagonali con funi sono nuove e ben tracciate.
La seconda parte (ferrata Ferrari), peraltro evitabile, è la classica sparata atletica per braccia e spalle piuttosto faticosa, verticale e sfiancante anche se breve, per gli amanti del tipo, insomma.
La valutazione nel complesso quindi va rivista da facile/media a medio/difficile e qualcosa di più l'ultimo tratto.
Non è necessario partire presto in quanto in ombra per buona parte della mattinata. Almeno la prima parte vale la giornata, la seconda... questione di gusti
Ultima nota ok: al rifugio Bertagnoli si arriva in auto tutto l'anno e soprattutto si mangia e si beve (direi) alquanto bene.
Vedrò di far aggiornare la relazione sul sito con nuove foto esplicative.
Consigliata finchè non nevica!
p.s. la stradina fino al rifugio è stretta ma tutta asfaltata
dall'album che molte altre avresti potuto farne per arricchire l'archivio!!!