Storm Sentry ha scritto:mi pare il minimo...
e se quei pore cristi che sono andati su "sotto una cascata d'acqua a 3000 metri di quota" [cit.] ci restavano?
Scusate, info da neofita....
1) E' vero che essere soci CAI "assicura" in caso di bisogno di soccorso (anche invernale, in caso di incidente con gli sci ad esempio) ?
2) esiste una guideline, documento, sito ecc ecc che descriva il "limite" per il quale paghi comunque tu per manifesta incapacità nel valutare la situazione e conseguente procurato pericolo?
Perchè a me sembra auto-evidente che in casi come questo paga il tipo, se invece sono vittima di una disgrazia dopo aver preso tutte le precauzioni/equipaggiamento del caso ci sta che mi si paghi il soccorso... ma leggo in giro che questo confine è labile e a volte a) paga pantalone quando non dovrebbe b) gente che aveva fatto tutto e anche di più per andare in giro in sicurezza viene additata come "coglionazza della domenica" e l'assicurazione si rifiuta di pagare con qualche cavillo.
Grazie per le risposte!