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Primo kit da ferrata
Inviato:
12/07/2012, 14:31
da orsogrosso
Buongiono, sono un novizio e perdonatemi innannzi tutto se Vi secco con cose magari ovvie, ma dovrei comprare il mio primo kit da ferrata e ho molti dubbi. Per le longhe opterei per i nuovi modelli con dissipatore di energia a strappo, per l'imbrago invece ho moto dubbi. Prima di tutto è meglio chiarire che non sono un fuscello m. 1,80 x Kg. 100. Un mio parente esperto (non fanfarone) mi suggerisce l'imbrago alto perchè con il mio peso rischio, in caso di caduta di ribaltarmi, oltrettutto, mi dice, una volata ribaltato l'imbrago, avendo io la pancia, non farebbe forza sulle ossa del bacinoe potrebbe sfilarsi; la guida alpina con cui ho fatto un breve corso di arrampicata mi ha detto che l'imbrago alto è pericoloso perchè l'attacco delle longhe è a livello del torace e un forte colpo può danneggiare le vertebre cervicali. Inoltra imbraghi alti per la mia stazza non ne ho trovati moti (solo il Civetta II di Salewa, ma sono "al limite" un quanto il giro vita max è di cm 110), mentre bassi ci sarebbero (Petzel corax, se no ricordo male), al quale eventualmente il negoziante mi consiglia di aggiungere una pettorina - il punto di aggancio alle longhe rimarrebbe così in basso. Aggiungo in fine che sono attratto dalle ferrate, ma ne ho anche una sana paura e leggere questo sito, da questo punto di vista non mi aiuta, (giustamente fate notare i pericoli esistenti..........). Sono papà di un bel bambino di 1 anno e vorrei, alla sera, tornare a casa.....................................Mi consigliate cosa scegliere per affrontare una bella giornata in montagna serenamente?
Grazie a tutti
Re: Primo kit da ferrata
Inviato:
12/07/2012, 14:42
da Arterio Lupin
Ciao orsogrosso,
tranquillo, non devi aver paura di porre le domande.
avrai già letto le mille discussioni sul tipo di imbrago.
Il mio consiglio è prendere l'imbrago completo. In seconda istanza, pettorina da collegare all'imbrago basso.
Detto questo: in ferrata non si deve mai cadere. Si garantisco che la questione della botta alle vertebre è l'ultima delle preoccupazioni...
Quindi pensa a divertirti, in sicurezza, sapendo che NON DEVI CADERE. Punto.
P. S. Se non trovi l'imbrago intero, vai di pettorina su imbrago Petzl, per carità... Poi rileggiti anche tutti i messaggi dedicati agli imbraghi, ai tipi di set da ferrata, a come collegare il set all'imbrago... E non aver paura a chiedere. Alla peggio ti arrivano due parolacce in amicizia... Ma almeno ti chiarirai le idee.
Benvenuto tra noi e buone montagne
Re: Primo kit da ferrata
Inviato:
12/07/2012, 14:55
da giubi_pd
Orso, non temere, se vai con testa dal pupo ci torni ogni volta.. giustamente qui è sempre meglio mettere al corrente dei rischi che si incontrano, come vedi anche tu che hai letto, quando andrai non lo farai mai pensando che sia una passeggiata. Come i tutte le cose basta usare la testa.
Per l'imbrago, come detto dall'arterio, meglio quello intero, il colpo di frusta alle cervicali in caso di caduta, sarebbe veramente l'ultimo dei problemi, basta non cadere, fare quindi tutto con testa. Se poi non trovi l'intero o non te lo senti bene addosso, prova la pettorina e quello basso.
Re: Primo kit da ferrata
Inviato:
12/07/2012, 15:26
da fedipos
Arriva Caron demonio. Ciao e benvenuto. Non ti annoio su chi sono, lo scopri da solo. Per gli imbraghi, come per il resto, non ascoltare mai i negozianti ma il sottoscritto. (Viva la modestia). Quindi, hai una stazza per la quale con il completo hai buone probabilità di combinare casini, per cui ascolta bene. Per verificare quello che dico vai poi sul sito di Repetto Sport, chiamalo per conferme e info. Prenditi l'imbrago basso Repetto icaro, è un imbrago speleo ma come tutta la roba speleo se ne fotte di tutta l'altra. Per la vita la taglia 3 va da 80 a 120 e i cosciali da 50 a 75, così sei tranquillo.E' a pag. 29 del catalogo col codice 11053. Poi vai a pag. 27 e prendi il pettorale A.V.Verticale Otto, cod.12043. E sei a posto e non solo, il giorno che devi fare una robetta semplice ,semplice ti porti solo il pettorale. Per il set ormai è tutto +/- la stessa zuppa. Buoni i test sulle fettucce a nastro, ma vai assolutamente su set che abbiano i moschettoni Kong-tango o C.T. advance, ossia quelli col doppio snodo ma senza ghiera. Le ghiere twuist look sono una gran porcata che ti complica la vita e basta. Se non trovi dissipatori a nastro con quei moschettoni vai solo su dissipatori Fallet, che dissipano un pò meglio . E tu sei un "fortunato" che con 100 kg ,forse, riescono a dissipare. (un attimo prima di rompersi) Purtroppo questa è la realtà, riassumibile con il discorso del buon Luca: in ferrata non puoi permetterti di cadere, perchè con fattori di caduta superiori a 4 sono tutte balle e si rompe tutto. Ciao e chiede pure.
Re: Primo kit da ferrata
Inviato:
12/07/2012, 23:50
da Laustorre
Ciao Orsogrosso,pronti via hai subito fatto conoscenza di Arterio(detto anche il Moderatore di nome e di fatto)..e di Fedipos(detto anche ...un sacco di parolacce).
Siccome siamo concittadini toccava a me darti il benvenuto e lo faccio ora,scusa.
Detto questo....azz ma con 100 kg di peso e un giro vita di quel tipo,ti preoccupi di cadere dalla ferrata e nn dell'infarto?....
Scherzi a parte...ho il catalogo della Repetto pure io(e me l'ha dato Fedipos) e credo che per quanto riguarda il rapporto qualità/prezzo,nn ci sia storia,poi vedo che Fed ti ha consigliato roba seria mica pizza e fichi.Ora....con 100 kg di peso il set da ferrata con il fallet dovrebbe garantirti qualche cosa di più,ma nel caso di caduta...e ossa semintegre,fattori 2...4 e vattelepesca...distanza tra i fittoni e balle a seguire...NON DEVI CADERE.Cosi come nn dovresti cadere dalla scala mentre ripari il tetto di casa,cosi come nn dovresti cadere dall'albero intanto che ciuli le ciliegie....
..
Qui sul forum,trovi,anche recenti,decine di interventi sulla questione set e imbrago...e decine di risposte sensatissime di gente che va in montagna da qualche decina d'anni e sicuramente fa "qualche cosa" in più della ferrata e onestamente il grado di risposta serio è sempre garantito.
Mi permetto di fare un'osservazione fuori dal coro:....prima di comprare le cosine,che tra casco,set,imbrago,l'immancabile paio di guanti,un 4-5 moschettoni furbi e qualche pezzo di cordino,che in tutto fa sui 300 €...rimettiti alla prova sia sul discorso "paura",sia sul discorso fisico.
La montagna va ASSOLUTAMENTE temuta e rispettata(vedi cosa è successo ieri sul Monte Bianco...) ma nn devi avere "paura"...del vuoto.Potresti fare un paio di ferrate banali,con percorso semipianeggiante e 2-3 strappetti di 5 metri e sentirti pronto...per poi trovarti su un dritto di 20 metri,seppur appigliatissimo e scoprire che nn è roba per te(e scoprire che nn è facile tirarti ne su ne giù,per nessuno);e scoprire inoltre che forse(concedimi la mancanza di rispetto ma la maggior parte dei soccorsi viene fatta anche su persone che nn sono a posto ne fisicamente ne atleticamente e si sentono Manolo solo perchè hanno l'imbrago e il set nuovo....) non sei ancora pronto fisicamente.
...azz...a furia di stare con il Fed sto diventando come lui.
Buone montagne,un abbraccio,Andrea.
Re: Primo kit da ferrata
Inviato:
13/07/2012, 9:28
da orsogrosso
Carissimi, innanzi tutto grazie, mi sento già tra Amici e questo è molto bello.
Conoscevo da tempo il Vs. forum e avevo letto parecchio, Ieri sono stato fino alla una di notte a leggere in materia di sicurezza: mi sono davvero spaventato. La mia prima ed unica esperienza in ferrata l'ho fatta con un set (imbrago alto) in prestito, sono stato molta attento, ma mi sentivo al sicuro così imbragato. Poi, la scorsa notte, ho letto molti interventi, soprattutto di Fidepos che saluto e ringrazio e sono terrorizzato: placche che si spezzano, cime che si sciolgono per attrito (correggetemi se sbaglio),
così non và, non per me; ora non me la sento più di salire in ferrata con il terrore di cadere, senza la serenità di fare tutto con calma, sapendo che nulla è sicuro. La guida alpina con cui ho fatto il corso di roccia la fatta onestamente semplice: mi ha fatto anche cadere facendomi tentare un passaggio che per mè era troppo difficile....................ora non lo tenterei più e gli griderei "fammi scendere !!!!!! ".
Rispondo anche all'Amico Laustorre che ringrazio per le premurose attenzione: sono cicciotto, ma non sprovveduto: nonostante il peso (che non è proprio tutta pancia, il giro petto è per fortuna maggiore del giro vita, anche se non di molto) posso nuotare anche per 3 Km, faccio qualche corsetta ecc................(per il rischi cardivascolare faccio le corna, comunque, se Ti tranquillizza sto cercando di dimagrire....................
)
Un saluto a Voi tutti, un pò V'invidio un coraggio che io ho perso o forse non ho mai avuto....................................
Grazie ancora. Marco.
P.S.: non credevo che con il dissipatori si potessero raggiungere fattori di caduta così elevati, Fidepos indica suoeriori a 4, caso in cui "....si rompe tutto...." se non sbaglio a 2 è già una caduta molto grave, vero? Allora il dissipatore è poco utile e, soprattutto, non sufficiente.......
Re: Primo kit da ferrata
Inviato:
13/07/2012, 10:08
da giubi_pd
orso non spaventarti troppo, ti ho detto sull'altro topic che spesso e volontariamente si esagera, usando la testa non è difficile come la si vuol far credere..
Scusatemi ragazzi, ma è quello che ho detto tempo fa, ok parlare di sicurezza, ma qui si sta esagerando e si sta arrivando all'esatto opposto, far desistere chi si avvicina alle ferrate. Ci sta mettere al corrente dei rischi, ma non far venire la paura che ogni passo è quasi morte certa, che gli strumenti non funzionano e non servono a nulla..
anzi facciam così, non usciamo di casa e non montiamo neanche in macchina a meno di avere un Lince dell'esercito o si rischia la vita ad ogni metro di asfalto..
Re: Primo kit da ferrata
Inviato:
13/07/2012, 11:13
da orsogrosso
Ciao Giubi, Ti ringrazio per l'incoraggiamento......................ma non sò, al momento non me la sento più....................magari devo un pò riflettere. E' vero che i rischi sono dovunque, Ti può capitare un incidente anche in auto se, ad esempio, vai da Milano a Roma, ma quante persone fanno ogni giorno quella strada illese? La percentuale di rischi non credo sia altissima. In montagna si sente ogni giorno di incidenti (....non che lo scopra ora, certo......) in rapporto ud un numero di utilizzatori certo alto, ma non parliamo di grandissimi numeri (come chi percorre l'autostrada). Fino ad oggi pensavo che gli incidenti in ferrata fossero figli di troppa sicurezza nelle proprie possibilità (....ho visto gente su tratti esposti senza nessuna protezione, tanto è facile.....) o peggio...... (ho visto ieri un fimato linkato su questo forum di due senza casco e con una semplice corda con un moschettone legata all'imbrago......) e, in minima parte, alla sfiga........ora non ne sono più sicuro, ho capito che puoi essere ben attrezzato, prudente, allenato, ma uno scivolone ti può sempre capitare............. e può essere fatale; al momento passo. Grazie.
Re: Primo kit da ferrata
Inviato:
13/07/2012, 11:41
da Xtreme
Fatti un corso cai dedicato alle ferrate
Re: Primo kit da ferrata
Inviato:
13/07/2012, 13:07
da fedipos
Allora ,spandiamo un pò di cacca a destra e a manca. Xtreme, se la liquidi così è meglio che stai zitto: fai sicuramente meno danni. Dietro alle righe stai dicendo: fai un corso che tutto si sistema: un cazzo! Giubi, idem con patate, se non hai gli elementi e la competenza, taci anche te. Qua non si fa terrorismo, qua si spiegano le cose, e Orso ha le idee confuse che richiedono solo spiegazioni da competenti e non da scienzini che sono due cose diverse. Il fattore 2 è quello che hai sempre in alpinissmo con la progressione in cordata: volo 5 metri sopra a un rinvio, la mia caduta è di 10. Fattore2. In ferrrata il fattore è dato dai metri di caduta che fai, punto e basta. Se cadi 6 metri sopra all'ultimo fittone, il fattore è 6. Salta tutto e venitemi a smentire se siete capaci. E che cavolo, adesso qua di gente che da "dritte tecniche" ne è uscita una sola e facciamo che sia l'unica. Orso, devi semplicemente approcciare con la testa giusta: per caso non guidi più la macchina perchè ci sono gli incidenti? E il sottoscritto che ha messo 56 persone nei sacchi cerati che cavolo doveva fare? Quindi stai tranquillo, lascia perdere parole e discorsi di saputelli, senza dubbio vieni alla bradipata che fa al caso tuo. Infine contatta il Laus, che prima ti spiegherà che sono sotto sedativi, poi capirai tante cose. Io ho l'ammirazione più sviscerata per coloro che dicono "non mi sento sicuro ,tranquillo,ecc" Sono i primi ai quali do una mano. E fino ad ora chi è venuto con me la può dire esattamente come è. Ciao.