Vieferrate.it

Innanzi tutto un Ciao a tutti visto che da un pò non ero attiva nel forum e nemmeno on internet in generale. Come da titolo gradireri sapere se come autoassicurazione durante una calata in doppia preferite il nodo Prusik o Marchard. Quando ho fatto alcuni ritorni da situazioni un pò delicate sfruttando la doppia ho sempre optato per il Marchard ma avendo visto nei primi giorni dell'anno un gruppo di ragazzi ridiscendere in doppia una crestina con il Prusik mi è venuto qualche dubbio.

Ciao, bentornata

personalmente preferisco il machard per le doppie.

Il prusik ha il vantaggio id essere bi-direzionale, può essere cioè già pronto nel caso tu avessi bisogno di risalire la corda.

Ovvio che poi esistono mille correnti di pensiero... L'importante + che sulla doppia,ben armata, ci siano o un prusik o un machard di sicurezza.
A quale dare la preferenza, spesso è solo la pratica a dirtelo.


Considerazione del moderatore, non rivolta ad Elisha, ma generale: per tutto quanto riguarda i nodi e le manovre, comunque, fate attenzione che nessuna informazione scambiata qui dentro può sostituire le nozioni date "dal vivo" con ampie dimostrazione di come fare e soprattutto come usare nodi e manovre di corda. Sono scambi di informazioni che non sostituiscono in alcun modo le normali procedure di apprendimento. Ricordatevi che a quelle corde ed a quei cordini, fettucce, moschettoni, chiodi, daid friends e salcazzi vari voi appendete le vostre vite. Imparate ad usarli prima di provarci davvero.

Uso il nodo Machard perché è solo questo che mi hanno insegnato per le doppie, anche se so che in alcuni casi (che non conosco) è preferibile il Prusik.

La stragrande maggioranza degli escursionisti e degli arrampicatori si serve del Machard.

Esiste anche il Machard bidirezionale.

Arterio Lupin ha scritto:
Considerazione del moderatore, non rivolta ad Elisha, ma generale: per tutto quanto riguarda i nodi e le manovre, comunque, fate attenzione che nessuna informazione scambiata qui dentro può sostituire le nozioni date "dal vivo" con ampie dimostrazione di come fare e soprattutto come usare nodi e manovre di corda. Sono scambi di informazioni che non sostituiscono in alcun modo le normali procedure di apprendimento. Ricordatevi che a quelle corde ed a quei cordini, fettucce, moschettoni, chiodi, daid friends e salcazzi vari voi appendete le vostre vite. Imparate ad usarli prima di provarci davvero.

Naturalmente Arterio,comunque hai fatto bene a ricordarlo. Un forum,qulanque esso sia,non sostituisce mai la pratica. Internet è una grande vetrina,un'introduzione agli argomenti che poi vanno approfonditi in altra sede. E ' questo vale per molti argomenti a cominciare dalla salute,medicinali,ect...

ramingo75 ha scritto:Uso il nodo Machard perché è solo questo che mi hanno insegnato per le doppie, anche se so che in alcuni casi (che non conosco) è preferibile il Prusik.

La stragrande maggioranza degli escursionisti e degli arrampicatori si serve del Machard.

Esiste anche il Machard bidirezionale.

Certo, Devis,

ma il problema è che non mi va di mettermi a discutere in un forum "generalista" di un qualcosa di così delicato come i nodi di sicurezza senza aver la possibilità di scendere nel dovuto dettaglio, di mostrare l'uso, l'abuso, i pro ed i contra...

Soprattutto per chi inizia (chi è esperto ha già fatto le proprie valutazioni e decide di volta in volta se usare prusik, machard, machard bidirezionale o qualsiasi altro nodo) è bene non saturare la testa con troppe nozioni. In primis si usa il machard per sicurezza sulle doppie ed il prusik per le risalite d'emergenza su corde. Già questa frase è troppo semplicistica e non va bene, figurati andare oltre...

Se vogliamo discutere di prusik o machard, cominciamo a farlo partendo dalla propria esperienza e stando ben attenti a quel che diciamo...

In internet ci sono numerose foto, immagini video dedicati alle corde, ai cordini ed alle manovre di sicurezza o di progressione...
Eventualmente rimandiamo a quelli, ma, per favore, occhio alle informazioni che passiamo.
Grazie.

A proposito... Io per le doppie tranquille vado di machard unidirezionale, lo faccio dagli anni '80 e mi ci sono affezionato...
Se la discesa è, invece, "da grattacapo", preferisco partire direttamente con un prusik, si sa mai che debba risalire...

Questo è il mio vangelo. Poi, se vogliamo discutere di maggiore o minore strozzatura del cordino, usura, fastidio e bla bla bla... Vediamo di contestualizzare.

Voi quale nodo usate per la discesa' E per le risalite???

(p. s. il prusik va bene anche come nodo per l'autoassicurazione su cavi fissi... Ma anche qui dovrei aprire una serie di altre considerazioni di sicurezza, introduttive, decisamente superiori all emie forze ed alla mia voglia).

Saluti a tutti

Arterio Lupin ha scritto:Considerazione del moderatore, non rivolta ad Elisha, ma generale: per tutto quanto riguarda i nodi e le manovre, comunque, fate attenzione che nessuna informazione scambiata qui dentro può sostituire le nozioni date "dal vivo" con ampie dimostrazione di come fare e soprattutto come usare nodi e manovre di corda. Sono scambi di informazioni che non sostituiscono in alcun modo le normali procedure di apprendimento. Ricordatevi che a quelle corde ed a quei cordini, fettucce, moschettoni, chiodi, daid friends e salcazzi vari voi appendete le vostre vite. Imparate ad usarli prima di provarci davvero.

ovviamente sono d'accordo con arterio sulla parte in rosso. Nella mia seppur breve esperienza, sia come VVF, che come corso di manovre, ci hanno insegnato il vangelo che usa Arterio.

per le doppie e meglio senza nodi strani, così non ci si ingarbugliano le corde....

fudos ha scritto:per le doppie e meglio senza nodi strani, così non ci si ingarbugliano le corde....

Scusa Fudos ma credo di non aver capito il tuo intervento!! cosa intendi per "meglio senza nodi strani"?

Fausto, intendi questo per nodi strani????



E' autobloccante...

Anche il nodo Bachmann può essere impiegato nelle doppie o nella risalita...




... adesso si scatena!!!