Vieferrate.it

Presumo di scatenare putiferi et affini ma non me ne frega niente...
Questa foto, tratta da FB, ritrae la tipa sulla Bianchi al Cristallo di Mezzo in scarpe da ginnastica e senza casco...
Ed ha anche il coraggio di ridere...

Senza casco, ok... Idiota lo è di sicuro...

Ma le scarpe a me sembrano delle approach, per quanto molto fashion...

Anche se fossero approach... Su una ferrata a quasi 3000 m. Non esiste!

ascoltate i vecchi.....

(e soprattutto uno che ieri è andato a 2600 metri in scarpe da ginastica...e pure leggerine.... )

lo scarpone/scarpa è la cosa più importante del corredo escursionistico.....ok?....poi uno può fare quello che vuole....anche scivolare e ammazzarsi su dei ripidi verdi.....o chiamare il 118 (se prende) per essersi slogato la caviglia intorno alle Tre Cime.......ecc,,,,,.....se anche gli va bene è un idiota.

per me poi meglio sempre lo scarpone a caviglia alta e con suola semi-rigida minimo..
sia chiaro una cosa......(per i giuovini) (ed esperienza e passo fermo a parte).....più è difficile l'escursione e più deve essere "tecnica" la scarpa/scarpone.
più è tecnica la scarpa/scarpone e meno è confortevole.....questo lo sanno tutti quelli che hanno fatto centinaia e centinaia di escursioni....e fatto fuori decine di scarponi.

poi con gli anni uno sa come e dove può arrivare di suo......e dove la gamba sopperisce eventualmente allo scarpone.

sopra i 3000 non si va via "leggeri"...MAI.

p.s. (ieri....non è stata una scelta.....ho solo dimenticato gli scarponi a casa per la prima volta dopo 25 anni.......è ho messo in pratica un'altra regola personale: quando si parte per la Montagna, che sia caldo..afa..ecc. o meno...si parte sempre con le scarpe da ginnastica e mai con infradito, sandali ecc....perchè mal che vada.....hai le scarpe per camminare.......fatto.)

eh...le approach....


Bene...allora ci metto la mia anche...senza usare un altro topic...che quello aperto da Michele è perfetto...

Ieri siamo andati a fare la normale al Sasso delle Dieci. Per chi non la conoscesse, da Badia si prende la funivia fino all'Ospizio di Santa Croce. D lì si costeggia la parete per cenge, saltini rocciosi, pezzetti attrezzati fino alla forcella della croce e poi, una volta sull'altopiano, si sale in direzione nord verso la cima, dove c'è una ferrata di 50 md che conduce alla croce di vetta (mt. 3026).

Non sto a descrivervi la via...è un PD- max II, nel senso che c'è secondo grado, cenge esposte (nel mio linguaggio "esposto"="se cadi sei morto"), pezzetti da fare slegati, pezzi di ferrata, escursione...insomma un giro completo...
orbene...detto questo....guardate sta foto..relativa all'ultima cuspide (qui siamo a 2980 mt slm)



e anche una seconda....praticamente fatta con lo zoom perché non credevo ai miei occhi



e una foto...relativa all'"avvicinamento" per cenge...sotto la parete..



ora...a parte che nei pezzettini di ferrata intermedi nessuno si legava...e vabbè passi...

passino anche le approach...che alla fine son scarpe da montagna in qualche modo...

MA

1- vedere a 3000 metri di quota gente con le salomon o con le espadrillas o le scarpe da ginnastica (GIURO CAZZO!!!!!!!)...
2- vedere gente sotto le cenge che fa 3 km di cengia SENZA casco...che se ti arriva giù un sassetto di 1 cm di diametro ti sfonda il cranio
3- vedere gente che a 3000 metri sale una ferrata ESPOSTA (perché se cadi ti riprendono con il cucchiaino a Pedraces) senza kit e senza casco

passino le prime due...
quando ho visto sta gente che saliva e scendeva la ferrata a mani nude, non ci ho più visto...a voce alta ho ripetuto "QUESTO AMMASSO DI IMBECILLI"....i miei amici di fianco "ti do ragione ma non dirlo a voce alta"....e li capisco...però dobbiamo capire che la nostra sicurezza è anche quella degli altri...se mi piomba un idiota in testa e mi spacca l'osso del collo...forse allora si capirà...ma sarà troppo tardi..

e anche perché...egoisticamente parlando...le squadre di soccorso le paghiamo noi con le nostre tasse...


...poi uno non si deve arrabbiare.

SHERPA61 ha scritto:ascoltate i vecchi.....

(e soprattutto uno che ieri è andato a 2600 metri in scarpe da ginastica...e pure leggerine.... )

lo scarpone/scarpa è la cosa più importante del corredo escursionistico.....ok?....poi uno può fare quello che vuole....anche scivolare e ammazzarsi su dei ripidi verdi.....o chiamare il 118 (se prende) per essersi slogato la caviglia intorno alle Tre Cime.......ecc,,,,,.....se anche gli va bene è un idiota.

per me poi meglio sempre lo scarpone a caviglia alta e con suola semi-rigida minimo..
sia chiaro una cosa......(per i giuovini) (ed esperienza e passo fermo a parte).....più è difficile l'escursione e più deve essere "tecnica" la scarpa/scarpone.
più è tecnica la scarpa/scarpone e meno è confortevole.....questo lo sanno tutti quelli che hanno fatto centinaia e centinaia di escursioni....e fatto fuori decine di scarponi.

poi con gli anni uno sa come e dove può arrivare di suo......e dove la gamba sopperisce eventualmente allo scarpone.

sopra i 3000 non si va via "leggeri"...MAI.

p.s. (ieri....non è stata una scelta.....ho solo dimenticato gli scarponi a casa per la prima volta dopo 25 anni.......è ho messo in pratica un'altra regola personale: quando si parte per la Montagna, che sia caldo..afa..ecc. o meno...si parte sempre con le scarpe da ginnastica e mai con infradito, sandali ecc....perchè mal che vada.....hai le scarpe per camminare.......fatto.)

Questa è da mettere nel decalogo del perfetto escursionista, anzi...nell'"unalogo", perché alla fine c'è tutto quel che serve. Volendo, invece di "unalogo" lo possiamo chiamare monalogo, a chi piace...

scherzi a parte...sarebbe bello che tut quanti ci mettessimo in testa tutte queste parole scritte da Mauro...
non ce n'è una più importante dell'altra...tutte sono fondamentali

Sherpa e Storm... Avete detto tutto.
Ieri sul Mulaz frotte di gente, un buon numero inadeguatamente non... consoni. E si arriva oltre i 2900...
Sempre peggio...
Meglio andar per crozzi e cenge... Piuttosto che vedere certe robe.

Rientrato da una tre giorni sulle grandi montagna Aurine: cime saltate per tormente di neve, freddo, ecc. ecc. Quello che ho visto in giro ormai non è più commentabile, e vedo che qualcuno inizia a venire nel mio solco. Qua ho dato un'occhiata agli aggiornamenti delle varie Stazioni: 9 morti in tre giorni. Io non commento più, me ne fotto, e mando a cagare l'amico che afferma che "anche con le aprroac" o come cazzo si chiamano. Vero Alfapaip? Le foto dell'oca cretina a 3000 metri le avevo viste ma io non son capace a postare,bravo Storm, almeno mi sembra. In gnerale: ho visto le foto della Col dei Bos: ma non provate un senso di schifo quando vi guardate allo specchio? Noi due, io e lady, per tre giorni pieni a quote tra i 2500 e i 3200 avevamo, riducendo all'osso tutto, esattamente 10 kg di sacco. Però potevo restare bloccato una settimana che non ci restavo, vista la non mancanza dell'acqua.!! Quindi getto la spugna col discorso sicurezza ecc. Andate ad ammazzarvi con la mia benedizione.

e comunque...anche in cima al Sasso delle Dieci non mancavano le salomon da running..




(non chiedetemi perché ho fatto sta foto...è uno spasmo del cellulare)

ci scommetto le pal...

cioè,...volevo dire DUE EURO....che quelle lì il vibram l'hanno visto solo con il binocolo...

giusto ieri a Forcella della Neve sui Cadini, che verso il Città di Carpi è bella franata da ravanare duro, 2 famigliole con scarpe basse, una tipa smadonnava contro chi l' aveva portata lassù, ormai scendeva di culo, mani distrutte per l' aggrapparsi/appigliarsi ovunque, io bel bello passo con i miei scarponi alti e li saluto mostrando i guantini (quando vado a ravanare metto sempre i guanti da ferrata che non si sa mai) questa se aveva una pistola faceva una strage