Arterio Lupin ha scritto:Una cordata sbaglia una doppia ed invece di usare autobloccanti per la risalita o un sano paranco, preferisce chiamare l'elicottero...
Un articolo che vale la pena leggere.
La butto li' provocatoriamente, ma mica tanto (ovviamente ho letto l'articolo, e mi sono pure comprato su Amazon il libro da cui sono tratte le pagine che quel sito linka per spiegare il Bakmann e il paranco).
Io non so *nulla* di materiali ma sto cercando di cominciare... e qualsiasi cosa faccia o dica c'e' qualcuno nello "scenario" della gente che va in montagna che mi dà del mona, e temo sia un paradigma.
-) Se compro un libro(o gireggio per Internet) e leggo come si fanno i nodi o anche solo concetti generali di sicurezza, sono un mona: niente batte l'esperienza sul campo, e quello che leggo potrebbe essere viziato da errori o vetustà
-) Se vado a fare esperienza sul campo da solo sono un mona: non sono abbastanza esperto per farla da solo, perchè non c'e' nessuno che mi corregge mentre mi alleno
-) Se vado a fare esperienza con gli amici sono un mona: statisticamente, c'e' qualcuno che non sa una mazza e rischia più del dovuto, e mette nei guai anche te
-) Se chiedo info sui materiali sono un mona: di per sè sono sicuramente tutti super sicuri a meno che non me li autocostruisco col meccano o il lego, il resto è questione del punto 2
-) Se vado a fare un corso "cittadino" sono un mona: vogliono solo i miei soldi, e la sicurezza è sottovalutata sull'altare di marketing e della competizione sportiva
-) Se mi porto dietro sul cellulare tutte le dispense CAI coi nodi, le tecniche di cordata e le manovre di autosoccorso sono un mona: un vero montanaro deve sapere tutto a memoria e aver sperimentato in prima persona tutto, come McGuyver... leggere un documento è da ingegneri sfigati, anche se può salvarti la vita
--->> sono un mona a voler andare in montagna in modo più "serio", perchè le sei frasi sopra per certi versi sono tutte vere.
Se ne deduce che chi è nel percorso di imparare (e credo che questo valga *per tutti*, per me che comincio, per quei tizi che sono "a metà" e probabilmente anche per fedipos che è agli apici) è schiacciato:
a) da sotto: dalla propria voglia di imparare e rischiare un peletto di più di quanto sa; dal non aver messo in conto un qualche tipo di imprevisto/situazione
b) da sopra: da una certa cultura elitaria e snob di chi va in montagna per tradizione tramandata "de visu"; e dalla mancanza di modelli di riferimento *chiari* e *certi* con un certo grado di disponibilità.
Effetto: la gente cerca i fedipos (che però son rarerrimi) o usa il rasoio di occam e rischia troppo, tanto comunque nel 99,9% dei casi ti va bene istess, soprattutto se hai i soldi per pagarti il soccorso, altrimenti non cominci mai e fai la fine di Buridano e del sua asino (io ahah)
Anche io spero di parlarne al Baldo, anche se sarò il calimero nell'angolo