Consiglio per i non acquisti

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Re: Consiglio per i non acquisti

Messaggioda lisa.teddi » 06/05/2012, 20:25

Contribuisco all'argomento con questo video,purtroppo non in italiano,ma piuttosto iinteressante.

http://www.youtube.com/watch?v=jOzhOs9SAws&list=FLnE-UeVC9_YhpQI-oHTOg-A&index=2&feature=plpp_video
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Re: Consiglio per i non acquisti

Messaggioda fedipos » 07/05/2012, 4:29

Brava Lisa, ottimo filmato e aggiungo qualche valutazione. Intanto i colleghi crucchi sono, come sempre ,molto meno accademico-teorico-inconcludenti di noi altri e vanno alla sostanza. Le prove sono fatte con fattore 4, e in ferrata arrivare a 8/10 ci vuole un attimo, quindi il ragionamento che non si deve cadere mi sembra sempre più consolidato. Stupito personalmente della tenuta della placchetta, ma è stato dimostrato che basta un mm. in meno di corda per migliorare il discorso. Anomalo invece la resistenza della fettuccia cucita: addirittura troppo resistente, e questo è un sospetto confermato. Comunque un bel filamto dove chiunque è in grado di capire qualcosa.
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Re: Consiglio per i non acquisti

Messaggioda tittus65 » 07/05/2012, 8:50

lisa.teddi ha scritto:Contribuisco all'argomento con questo video,purtroppo non in italiano,ma piuttosto iinteressante.

http://www.youtube.com/watch?v=jOzhOs9SAws&list=FLnE-UeVC9_YhpQI-oHTOg-A&index=2&feature=plpp_video


Video veramente interessante.
Grazie Lisa.

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Re: Consiglio per i non acquisti

Messaggioda Laustorre » 08/05/2012, 20:19

Brava Lisa,grazie.
Non so voi ma io sono seriamente preoccupato.
Fra 10 gg sono alla 3 gg Fedipossiana...porterò i set che ho.
Fed,qui più che giocare sulla parete c'è da capire a cosa affidiamo la ns vita........altro che nn bisogna cadere....
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Re: Consiglio per i non acquisti

Messaggioda fedipos » 09/05/2012, 4:14

Perchè, lo hai capito adesso? Io sono 45 anni che lo so, da quando le imbragature non esistevano e ci facevamo gli imbraghi con gli spezzoni di corda ,"cuciti" con i refoli interni e usando le calze come bretelle. E aggiungendo un otto sulle gambe col cordino per farlo diventare un imbrago completo. Quando dico che tutto il discorso è una presa per il culo, statemi a sentire un pò di più. Tempo fa abbiamo testato corde, porcheria industriale in vendita dai ferramenti, che sono saltate a medie del 20/25 % di carico in meno di tutte le omologazioni del mondo. Avrebbero dovuto saltare al 15/20% del carico! C'è qualcosa che non quadra o no? E torno a mina: o si impara ausare il materiale come intendo io ,o non si cade,altrimenti son cazzi ed è inutile girarci intorno.
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Re: Consiglio per i non acquisti

Messaggioda Storm Sentry » 09/05/2012, 11:54

quoto il Laus...

purtroppo anche io sono rimasto male quando ho visto quel video...

credevo sì che la caduta in ferrata ti desse un "tirone" terribile sulla schiena, ma MAI fino a quel punto...

adesso capisco anche chi mi manda a cagare quando parlo di tecnicismi e calcoli teorici...
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Re: Consiglio per i non acquisti

Messaggioda tittus65 » 09/05/2012, 14:03

Si, vedere come sbatacchia sulle rocce il zocco di legno usato per simulare l'alpinista dà un significato nuovo alla frase "in ferrata non bisogna MAI cadere"...
Però secondo me c'è da dire una cosa: se, cadendo, ti si strappa il set perché il dissipatore si blocca, sei morto. Senza alternative.
Se invece il set funziona, resti lì appeso, non si sa in quali condizioni, ma una possibilità di cavartela ce l'hai.

Ciao,
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Re: Consiglio per i non acquisti

Messaggioda Storm Sentry » 09/05/2012, 14:31

Ad aggravare il tutto aggiungo un "tecnicismo"...che però fa capire forse che la situazione è se possibile ancora peggiore...


un fattore di caduta 4, come scritto da Fedipos significa, se non sbaglio, un rapporto caduta/fettuccia pari a 4...

cioè fettuccia di 1 metro, caduta di 4 metri...

purtroppo in casi normali la fettuccia è più corta...e la caduta può essere anche di 5-6 metri...

se con un fattore 4 i risultati sono quelli...non voglio neanche immaginare cosa succeda in un caso reale...anche se probabilmente i risultati non saranno molto diversi
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Re: Consiglio per i non acquisti

Messaggioda giubi_pd » 09/05/2012, 14:42

Per me é semplice la cosa, non si Vola!!
Se sono in ferrata uso tutto quello che ho a disposizione per salire, se sono su una via normale idem, se sono su una via a più tiri non si vola. Unica eccezione, ma solo in casi particolari, 3 da quando la frequento e solo tiri a strapiombo, in falesia, ma se posso neanche li!!
fedipos ha scritto:Bravo Giubi .....

"Dalla cima di una Montagna il sole tramonta sempre dopo e sorge sempre prima......ecco perchè, nella vita, val sempre la pena di "camminare" in salita !!" (Cit. SHERPA61)
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Re: Consiglio per i non acquisti

Messaggioda tittus65 » 09/05/2012, 15:08

Storm Sentry ha scritto:...un fattore di caduta 4, come scritto da Fedipos significa, se non sbaglio, un rapporto caduta/fettuccia pari a 4...


Storm, credo che parlare di fattore di caduta in questo caso non sia del tutto esatto, a causa della presenza del dissipatore.
L'energia di caduta non viene dissipata dalla fettuccia (si strapperebbe subito, troppo corta) ma dal dissipatore.
Il meccanismo è completamente diverso dall'assicurazione in arrampicata, dove l'energia è assorbita in massima parte dalla corda e si parla di fattore di caduta proprio come hai scritto tu.
Quando la fettuccia va in tensione, inizia (o dovrebbe iniziare) a lavorare il dissipatore, che esercita la sua forza frenante.
Così a occhio, ma potrei sbagliare e magari qualcuno mi può correggere, la forza frenante del dissipatore dovrebbe essere più o meno costante, almeno finchè scorre la corda, per cui, a meno che non si finisca il lasco (e allora mò sò ca..i) l'altezza di volo conta poco.
L'altezza conta però come energia da dissipare e cioè di quanto si scalda la piastrina, che potrebbe addirittura fondere la corda (mai preso in mano un discensore alla fine di una doppia ?).
Comunque direi che il filmato chiarisca molto bene quali sono gli effetti di una caduta: prima ci si frolla per bene contro la roccia, poi, se il set si rompe, si muore, altrimenti si resta lì appesi a fare la conta dei danni...
Ciao,
tittus
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