Idiozie... ferrate

[FaFo]

Nel mio caso solo lunghi, magari leggeri ma lunghi. Perchè ? Retaggio delle escursioni e per i rilevamenti geologici di gioventù, fatti sia a quote medio/basse e bassissime (rovi, spini, zecche, ragni, vipere, fango..) sia a quote alte (spuntoni di roccia, ghiaioni, sottobosco fitto, ghiaccio o neve e scivoloni annessi, insolazioni ecc). Ho visto gente 'dissanguarsi' (nessun kit di ps con sè) a causa di tagli per le cause citate. Inoltre meno pelle esposta meno rischi di perdita di calore o rischi di insolazione ecc.. Poi ognuno fa quel che crede con le proprie gambe

Queste sono ottime motivazioni per decidere di avere solo pantaloni lunghi: più o meno già lo sapevo.....diciamo che io tendo ad evitare ravanamenti selvaggi!

Cosa mettere poi nello zaino è ampio tema di dibattito. Il CAI ti dà una lista lunga, io invece intanto vedo dove devo andare, calcolo il rischio minimo e massimo per l'itinerario (di sole, di neve, di lunghezza....ecc) e adeguo il contenuto. Inutile, per es., portare pile e sottopile a 1000 metri con lo zero termico 2000 metri più sopra . Piuttosto porto più acqua.

Sono perfettamente d'accordo: cosa mettere nello zaino dipende molto dal tipo di escursione che vai a fare, d'altra parte molto di quello che metto nello zaino è a scopo preventivo perchè 'non si sa mai' che mi tocca passare la notte in quota! E nel mio zaino, per le escursioni più lunghe, non mancano mai 3,5/4 litri di liquidi.

Ma, come ho visto in tanti anni di ferrate, vedi di tutto. Vedi anche gente, come mercoledì scorso, che esce con la pioggia solo perchè si è aperto un mini spiraglio, e per di più in maniche corte. Salvo poi rientrare, zuppa, con i ricambi del giorno prima ancora umidi o bagnati. Prova a indossare ora indumenti bagnati, uscire magari per andare in quota con il tempo verso il brutto o addirittura verso lo zero. Come minimo la temperatura corporea ne risente. Ma tant'è, e non pretendo di insegnare niente a essuno.

Buone ferrate a tutti

Max 'Guderian'

Sul fatto di andare per monti solo con il meteo stabile: forse sono un pò maniacale, sicuramente ho rinunciato in più di un' occasione, ma io mi muovo solo con buone garanzie di meteo decente; non è un caso che in 7 anni ho dovuto tirar fuori la mantellina solo una volta per pochi minuti.............del resto anch'io non pretendo di insegnare niente a nessuno.

[paolo6892]

bene , vedo che anche qui,più l'hai grosso ( lo zaino,lo scarpone ecc) più sei figo !!

[VinciMountain]

Premessa: nessuna intenzione polemica, anzi davvero interessato a capire la motivazione.
In questo post ho letto che più di qualcuno ritiene un abominio andare in montagna con i pantaloni corti: perchè? c'è qualche motivazione tecnica particolare?
Lo domando visto che io in montagna, nel periodo estivo, ho sempre i pantaloni corti e, nonostante mi sia capitato di arrivare anche a quote superiori ai 3000, mi sono sempre trovato bene.(ovviamente nello zaino ho un paio di pantaloni lunghi pesanti......in 7 anni penso di averli indossati solo una volta per pochi minuti!)

personalmente, quando lo temperature lo permettono uso i pantaloni corti.. oppure, molto spesso (in realtà quasi sempre, sopratutto questa stagione) parto presto la mattina con i pantaloni "tecnici" che hanno la zip e all'occorrenza levando la parte sotto diventano dei pantaloncini corti!

non mi faccio tanti problemi per quanto riguarda l'abbigliamento.. na volta che sono vestito "a strati" correttamente basta!
E anzi, ad essere troppo vestiti è solo una perdita superflua di liquidi perchè ovviamente sudi come un maiale!

[Blitz]

bene , vedo che anche qui,più l'hai grosso ( lo zaino,lo scarpone ecc) più sei figo !!

scusa, ti sei iscritto per dire sta minkiata?
comunque non si tratta di "più grosso = più figo" ma di "più adeguato all' uso = meno pirla"

[fedipos]

La "profondità tecnico-contributiva" del soggetto in questione la dice lunga, come la dice lunga, dal 10/02/2014 a oggi, tra il monte Bianco e il Canin, il totale di 114 morti. Continuate così che siete sulla giusta strada. Io ho smesso di scrivere, come avete visto, ma i dati ve li sbatterò in faccia finchè vivo.

[stefiza]

hei fratello.......hai detto le stesse cose mie......vatti a rileggere tutto.....
il problema è che con l'esperienza ci si sa gestire....e sul latemar e fino alla forcella dei campanili ci vengo con te, stefiza....luigi....suo nonno......in altri posti ci vengo solo con te...con Art...con Alver.....fedipos no pperchè mi fa due stracazzo di maroni....e poi mi beve tutto il vino...o coi Somari......oppure.....ci vado in so-li-ta-ria.
punto.

dobbiamo anche smetterla di trovare giustificazioni o letture benevole a tutto e tutti-.------il mondo putroppo è pieno di deficienti....e in più...procreano..!!

comunque......l'altr'ieri...sul Latemar.....era una gioia vedere la Stefiza così felice di arrivare a sedersi su un sasso con tutta una vallata 1000 metri sotto le scarpe.....ok..??....ma il discorso è che il matty in Montagna va via 7 volte (forse anche 9/10) meglio della Stefiza.....
ma la Montagna non è competizione.......risultato......gara....sport.......
e così ti trovi su un sentiero una Stefiza che cammina con uno Sherpa e con tre missili che in pianura chiamano ragazzi.....e con un lombardo del cazzo che spiega.....qui così....la colà...laggiù così.....qua fai cosi-.......la fai colì e vdrai che jaa fai.......ben sapendo che non centra cosa potrà fare tra un anno...ma solo cosa sta vivendo ora..!!

le regole base con quelle......che abbiamo scritto io e storm ......confermate da Alver......(e occhio che moooolto permaloso.se ha le giornate no..!!... )....se un giovane legge quello deve leggere.....se poi viene in montagna con uno di noi.....gli sappiam dire in 5 minuti fin dove può arrivare.......è scritto....si vede in 5 passaggi esposti/"difficili" dove arriva uno.

comunque ti sei montato la testa dopo che sei diventato guida di 3° livello.....

ahoo...sor stato in tar latemar......c'era uno figo....occhiali stroboscopici.....ahooo......aveva con lui un coglione in scarpe da ginnastiaca e due dei nostri che andaveno alla grande......soprattutto lei.....
ahooo.....so fortti ste guide......

Scusate se rispondo dopo tutto questo tempo...
Sherpa sono morta dal ridere
Si sono riuscita a sedermi su quel sasso....credo che con la tranquillità che trasmetti tu potrei pure sporgermi dal sasso la prossima volta!!

Devo dire che avevate ragione su moltissime cose, in primis la mancanza totale di esperienza in montagna malgrado ci sia stata un po' di volte.
Sicuramente questa estate con il meteo a sfavore ci ha fatto fare un salto in avanti sull'esperienza....mi ha fatto capire che ero totalmente inadeguata sia fisicamente che come attrezzatura tecnica e parlo in particolar modo di abbigliamento e soprattutto scarpe.
una per tutte....ultimo giorno abbiamo deciso di fare il sentiero delle scalette, fino al rifugio antermoia e proseguire scendendo poi dal passo principe.
inizia a piovere a vento ma noi imperterriti proseguiamo....continuiamo a salire, zuppi fino alle mutande malgrado i k-way (pessima scelta, prox volta mantelline, o meglio restiamo a valle), ha iniziato a nevicare alla grande, dopo un quarto d'ora non si vedevano più i segni del sentiero, se non fosse stato per gli ometti eravamo fritti anche perché la visibilità era abbastanza limitata visto la fioccata in corso.
Quando siamo finalmente arrivati all'antermoia ci hanno fatto l'applauso (mentre secondo me pensavano...ecco altri due co....oni di turisti che non capiscono niente di montagna).
Ed è vero....eravamo congelati, bagnati e distrutti dalla fatica e io anche dalla preoccupazione di non arrivare viva.
Ovviamente non avevamo cambio.
Mentre camminavo sotto la neve pensavo a quanto avevate ragione tutti....e mi sono sentita una vera idiota.
Però è anche vero che purtroppo l'esperienza te la fai sul campo....a meno che non fai montagna sempre e solo con Sherpa o Lauss....
Ecco ora linciatemi pure

[cimmero]

..ultimo giorno abbiamo deciso di fare il sentiero delle scalette...

Non posso fare a meno di ricordare quella volta che scendendo dalla Pala di Mesdì (mattinata stupenda), comincio a sentire alcune gocce giunto alla fine della conca del Larsec, nonostante ciò continuo a scendere attraverso il passo delle Scalette:
in breve tempo si scatena un vero e proprio nubifragio, l' acqua comincia a incanalarsi in quello che è un impluvio naturale e
il flusso continua a ingrossarsi sempre di più....fino a diventare un vero e proprio torrente in piena, oltretutto in un tratto in cui la pendenza è notevole!
Ricordo che mentre scendevo il più velocemente possibile (per fortuna non c'erano fulmini), incontro due ragazze tedesche che stazionavano in un piccolo incavo naturale, incerte sul da farsi: sono riuscito a convincerle a muoversi, e abbiamo continuato a scendere martellati letteralmente dalla pioggia battente....il flusso dell' acqua era diventato davvero imponente e "tagliava" in più punti il sentiero attrezzato, abbiamo dovuto guadare con difficoltà e rischio in alcuni punti e cercare percorsi alternativi laddove abbiamo potuto, ...dopo un tempo che mi è sembrato interminabile siamo riusciti a guadagnare finalmente il bosco ai piedi del Larsec, dove abbiamo potuto tirare un respiro di sollievo, seppur inzuppati e intirizziti.
In quella circostanza il mio guscio e i miei scarponi, entrambi in gore-tex, ben poco hanno potuto contro la furia di quella "bomba d'acqua", come si usa dire adesso.
Da allora cerco di valutare molto più attentamente le condizioni meteo soprattutto in relazione al tipo di percorso e di ambiente che intendo affrontare: cerco di andare sempre con tempo stabile, e, se non è così, cerco itinerari più a bassa quota e/o con un grado di difficoltà più basso....anche in questo caso l' esperienza è servita!

[Storm Sentry]

Marco...e gli altri...lasciate stare i troll...ci sono ovunque...stiamo sulla discussione seria, tanto anche se gli dite che è un coglione non vi risponde


Pantaloni...io SEMPRE....SEMPRE....SEMPRE lunghi....per le zecche (venite in Val d'Ardo...non potete capire... ) spine, rovi, arbusti, ....ma soprattutto per il vento...

Faccio un micropippon (che tanti già sapranno) per capire come si scalda il corpo.
L'aria è un pessimo conduttore di calore, (che ci crediate o no...è per questo che per scaldare un ambiente dovete spendere fior di schei di riscaldamento.

Il corpo umano, per scaldarsi, emette calore e scalda l'aria circostante, che forma un "guscio" contro il freddo.
Quindi, se la temperatura si abbassa, anche di un po' di gradi, voi restando in movimento non sentite tanto freddo, perché il corpo riscalda continuamente l'aria circostante.

Orbene...il vento TOGLIE l'aria...e spostandola via la rimpiazza con aria fredda.
Questo è principalmente il motivo per cui avete più caldo con 10° in assenza di vento che alla sera con 20° e la brezza.
E le estremità (gambe, braccia e mani, escludo i piedi perché dovreste avere delle belle scarpe serie quando andate in montagna) sono i primi posti che si raffreddano, perché il corpo tende, riducendosi la temperatura, a mantenere caldi gli organi vitali.

fine del pippon...

e sempre per citare il solito esempio...se in montagna una nuvola copre il sole e vien su vento, la temperatura scende immediatamente...meglio patir caldo che patir freddo
comunque è questo è il motivo, oltre che per le scottature, per cui metto ANCHE le maniche lunghe..ANCHE in estate (ogni tanto patisco caldo.....ma non spesso)

[stefiza]

Da allora cerco di valutare molto più attentamente le condizioni meteo soprattutto in relazione al tipo di percorso e di ambiente che intendo affrontare: cerco di andare sempre con tempo stabile, e, se non è così, cerco itinerari più a bassa quota e/o con un grado di difficoltà più basso....anche in questo caso l' esperienza è servita!

Parole sante....la difficoltà più grande è saper rinunciare...ed è davvero difficile quando hai solo 7 giorni a disposizione

[cimmero]

Non lo dire a me...anch'io sono "geograficamente svantaggiato", quest' anno nelle mie tanto sospirate due settimane di ferie ho potuto solo fare un assaggio di tutto quello che mi ero riproposto...pazienza, le montagne saranno sempre lì ad aspettarmi!