il vajo dei colori e' chiuso da un paio d'anni circa......hanno tolto quei 20 metri circa di cavo che saliva la paretina verticale.....non e' una ferrata,e' un percorso alpinistico con appunto quella ventina di metri attrezzati.....e' un percorso bellissimo,alpinistico, un vajo( il piu' famoso dei vaj del Carega e delle Piccole....) con alcne dirammazioni,che risale il versante nord del Carega,sbucando fuori alla bocchhetta Mosca,sotto l'omonima cima Mosca,con pendenze di 45° e fino a 50° in uscita alla bocchetta.....io l'ho percorso 3 volte sempre in ottobre,a secco,senza neve.....stando molto attenti a non scaricare sassi....lo facevamo in 2 o 3 massimo....sono percorsi che di norma andrebbero fatti con la neve,con piccozza e ramponi.....a secco come l'ho fatto io bisognava camminare in alcuni passaggi con molta delicatezza,un po' sulle uova......che bei ricordi....una volta abbiamo fatto anche il vajo dei camosci,una diramamzione del vajo dei colori,un po' piu' difficile ,che sbuca fuori sulla conca del vallon di Pissavacca....ambienti magici,i piu' belli del gruppo del Carega......un po' questa notizia mi rattrista,ma io sono un nostalgico di natura......si e' chiuso un ciclo....ma e' giusto cosi'..........smetto senno' mi metto a piangere.....
"se rampega prima con la testa,dopo con i pei e solo alla fine con le man" (B.Detassis)