ALLA CORTE DI LAURINO: tra Catinaccio e Sciliar
Inviato: 29/07/2013, 19:44
E' una settimana calda, caldissima, sempre piu' calda, non ne posso piu'... impazzisco, ho bisogno di aria, di fresco... BASTA!
Venerdi' sera finisco di lavorare, un caldo assurdo, prima di uscire con gli amici preparo lo zaino e punto la sveglia, sabato mattina si parte verso il regno di Re Laurino!
Per strada e' gia' caldo, ma quando arrivo a Bagni di Lavina Bianca ci sono "solo" 22 gradi...
Bon, metto gli scarponi e parto lungo il comodo sentiero 3 della Valle di Ciamin
Subito nel bosco, ma concede comunque qualche piacevole scorcio
La neve ha iniziato a sciogliersi seriamente adesso, ed in basso il Rio Ciamin e' bello carico
Giungo in breve ad immettermi in una strada forestale, che seguiro' per quasi tutta la prima parte...
il sentiero si e' portato a quota torrente e lo attraversa: mmm bello carico!!!!
e' tutto un susseguirsi di bosco, radure, qualche tabia', e attraversamenti & riattraversamenti del Rio Ciamin
Finalmente in una radura ho una visione... sembra una magia ma e' la realta'...
Rientro subito nella realta' del bosco, ma poco dopo il sentiero perde la connotazione di "commerciale" per prenderne una piu' montanara
il panorama comincia ad aprirsi...
io comincio a godere: davanti a me si apre lo spettacolo della Valbona, che e' nelle mie mire future
iniziano a manifestarsi architetture imponenti, sento che manca poco per essere "a casa"
Arrivo ad un bivio: a destra si va al Rifugio bergamo, a sinistra si va al Rifugio Alpe di Tires: vada per il Bergamo
adesso si comincia a ragionare
La vegetazione si dirada e risalgo, in quota, lungo la parete della Val Principe
quando guardo a destra, mi trovo sempre sparata in faccia la Valbona, che spettacolo!!!!
Rifugio in vista!!!! e con il rifugio ho in vista anche un' anteprima di dove andro' dopo! Il sole batte di prepotenza ma certe visioni ti fanno passare la fatica!!!
Arrivo cosi' al Rifugio Bergamo, dove un bel piatto di canederli in brodo seguito da spezzatino con polenta mi ridanno la carica (non vivo di sole visioni )
Al rifugio c'e' Felix, un giovane capretto che e' l' idolo dei bambini: e' curiosissimo e gioca con loro come se fosse un cane!!!! caro!
Mangiato, bevuto, fumato, posso ripartire, non prima pero' di aver ammirato la Val Principe che qua e' un vero e proprio canyon!!!
L' ambiente si fa sempre piu' interessante
arrivo al bivio per il Passo Principe...
e...
e...
ELLAMADONNA!!!!!!
mi ritrovo in uno di quei posti da cui non vorrei piu' venire via, saro' anche bacato ma io quando vedo ste cose vado via di testa, sono in una conca in cui a 360 gradi ho roccia e neve, spettacolo, magia pura!
unica nota negativa che col caldo becco che fa, c'e' un riverbero che mi pare di essere dall' estetista dentro una lampada!!!
Forza Marco avanti che il sole mangia le ore! Le ore? questo sta mangiando me, altro che le ore!!!! E poi come si fa ad andare avanti quando si e' circondati da uno scenario del genere?
ultimi passi, la forcella e' vicina
Arrivo su e altro posto da cinema, poi la neve gli da anche quel tocco di magia in piu'
arrivo a Pas de Molignon, e da qua e' tutta discesa!
L' ambiente adesso si fa piu' "umano" ma non meno spettacolare, con i Denti di Terra Rossa di fronte
anche a destra il panorama non e' niente male
arrivo cosi' al Rifugio Alpe Tires, dove una sosta per ricaricarmi e' d' obbligo
foto non mia presa da internet
Ricaricato, riparto lungo l' autostrad... err... volevo dire sentiero 4
per poi al bivio imboccare il 3. Sempre 3! cheppalle! fortuna non vado piu' a scuola perche' con tutti sti 3 ...
no scusa ma io dovrei andar giu' per sto budello???? bon bon...
o autostrada o bestia spaccarotule, qua non hanno mezze misure
Niente gente in infradito giu' di qua, io la montagna e basta. TOP.
mica male l' accompagnamento
alla fine del budello il sentiero si tranquillizza
in compenso si agita il tempo, e dopo i primi tuoni inizia a piovere, anche se fortunatamente poca roba...
in breve mi ricongiungo col sentiero dell' andata, riprendendo l' andamento "commerciale"
attraverso e riattraverso il Rio Ciamin
ed in breve raggiungo Bagni di Lavina Bianca dove mi aspettano la macchina e 28 gradi... da la a Padova sara' tutto condizionatore...
ancora una volta ringrazio l' abbondante e tardiva neve di quest' inverno per aver dato un ulteriore tocco di magia a dei posti gia' stupendi di loro.
Venerdi' sera finisco di lavorare, un caldo assurdo, prima di uscire con gli amici preparo lo zaino e punto la sveglia, sabato mattina si parte verso il regno di Re Laurino!
Per strada e' gia' caldo, ma quando arrivo a Bagni di Lavina Bianca ci sono "solo" 22 gradi...
Bon, metto gli scarponi e parto lungo il comodo sentiero 3 della Valle di Ciamin
Subito nel bosco, ma concede comunque qualche piacevole scorcio
La neve ha iniziato a sciogliersi seriamente adesso, ed in basso il Rio Ciamin e' bello carico
Giungo in breve ad immettermi in una strada forestale, che seguiro' per quasi tutta la prima parte...
il sentiero si e' portato a quota torrente e lo attraversa: mmm bello carico!!!!
e' tutto un susseguirsi di bosco, radure, qualche tabia', e attraversamenti & riattraversamenti del Rio Ciamin
Finalmente in una radura ho una visione... sembra una magia ma e' la realta'...
Rientro subito nella realta' del bosco, ma poco dopo il sentiero perde la connotazione di "commerciale" per prenderne una piu' montanara
il panorama comincia ad aprirsi...
io comincio a godere: davanti a me si apre lo spettacolo della Valbona, che e' nelle mie mire future
iniziano a manifestarsi architetture imponenti, sento che manca poco per essere "a casa"
Arrivo ad un bivio: a destra si va al Rifugio bergamo, a sinistra si va al Rifugio Alpe di Tires: vada per il Bergamo
adesso si comincia a ragionare
La vegetazione si dirada e risalgo, in quota, lungo la parete della Val Principe
quando guardo a destra, mi trovo sempre sparata in faccia la Valbona, che spettacolo!!!!
Rifugio in vista!!!! e con il rifugio ho in vista anche un' anteprima di dove andro' dopo! Il sole batte di prepotenza ma certe visioni ti fanno passare la fatica!!!
Arrivo cosi' al Rifugio Bergamo, dove un bel piatto di canederli in brodo seguito da spezzatino con polenta mi ridanno la carica (non vivo di sole visioni )
Al rifugio c'e' Felix, un giovane capretto che e' l' idolo dei bambini: e' curiosissimo e gioca con loro come se fosse un cane!!!! caro!
Mangiato, bevuto, fumato, posso ripartire, non prima pero' di aver ammirato la Val Principe che qua e' un vero e proprio canyon!!!
L' ambiente si fa sempre piu' interessante
arrivo al bivio per il Passo Principe...
e...
e...
ELLAMADONNA!!!!!!
mi ritrovo in uno di quei posti da cui non vorrei piu' venire via, saro' anche bacato ma io quando vedo ste cose vado via di testa, sono in una conca in cui a 360 gradi ho roccia e neve, spettacolo, magia pura!
unica nota negativa che col caldo becco che fa, c'e' un riverbero che mi pare di essere dall' estetista dentro una lampada!!!
Forza Marco avanti che il sole mangia le ore! Le ore? questo sta mangiando me, altro che le ore!!!! E poi come si fa ad andare avanti quando si e' circondati da uno scenario del genere?
ultimi passi, la forcella e' vicina
Arrivo su e altro posto da cinema, poi la neve gli da anche quel tocco di magia in piu'
arrivo a Pas de Molignon, e da qua e' tutta discesa!
L' ambiente adesso si fa piu' "umano" ma non meno spettacolare, con i Denti di Terra Rossa di fronte
anche a destra il panorama non e' niente male
arrivo cosi' al Rifugio Alpe Tires, dove una sosta per ricaricarmi e' d' obbligo
foto non mia presa da internet
Ricaricato, riparto lungo l' autostrad... err... volevo dire sentiero 4
per poi al bivio imboccare il 3. Sempre 3! cheppalle! fortuna non vado piu' a scuola perche' con tutti sti 3 ...
no scusa ma io dovrei andar giu' per sto budello???? bon bon...
o autostrada o bestia spaccarotule, qua non hanno mezze misure
Niente gente in infradito giu' di qua, io la montagna e basta. TOP.
mica male l' accompagnamento
alla fine del budello il sentiero si tranquillizza
in compenso si agita il tempo, e dopo i primi tuoni inizia a piovere, anche se fortunatamente poca roba...
in breve mi ricongiungo col sentiero dell' andata, riprendendo l' andamento "commerciale"
attraverso e riattraverso il Rio Ciamin
ed in breve raggiungo Bagni di Lavina Bianca dove mi aspettano la macchina e 28 gradi... da la a Padova sara' tutto condizionatore...
ancora una volta ringrazio l' abbondante e tardiva neve di quest' inverno per aver dato un ulteriore tocco di magia a dei posti gia' stupendi di loro.