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Lepontine senza confini: 4 giorni tra Lombardia, Ticino e Grigioni

Dal 6 al 9 luglio ho approfittato di 4 giorni di tempo stabile per una traversata tra le Prealpi lombarde e le Alpi Lepontine, tra Lombardia (province di Como e Sondrio) e Svizzera italiana (cantoni Ticino e Grigioni).
Mi sarebbe piaciuto andare a quote maggiori (in Val d'Aosta o Valtellina), ma negli itinerari alternativi oltre i 2500 m vi erano numerosi punti innevati che mi hanno indotto a non cercare rogne (tanto le trovo lo stesso, anche senza la neve...).

Sono partito da Mezzovico, località ticinese nei pressi del Passo di Monte Ceneri, ben servita dalla ferrovia tra Lugano e Bellinzona.

1' tappa: Mezzovico - Capanna Monte Bar, attraverso le cime Caval Drossa e Monte Bar.
Pronti? Dai, si parte! Ehm... Non esageriamo, con calma! Raggiungo Mezzovico con il treno poco prima di mezzogiorno: il dover sistemare alcune cose a casa e uno sciopero dei mezzi mi hanno fatto tardare un po'...
Il caldo è temperato dal vento che soffia deciso e mi permette di avere una bella visibilità sui laghi, in particolare il Lago di Lugano, e le vette ticinesi e delle Prealpi.

Ciao Pudra, continua con il racconto, che giro hai fatto?
Moncucco , Garzirola, Pizzo di Gino e alta via dei monti lariani oppure sei andato verso la zona del Camoghè?
Un saluto
lariano.

sempre il solito Boris, complimenti per le escursioni

Dopo una rampa iniziale nel bosco, l'itinerario prosegue per saliscendi tra carrarecce tra alpeggi e casette.
Il sentiero comincia a risalire prima del Motto della Croce, da cui si ha un bel panorama sui laghi. Su per cresta raggiungo il Caval Drossa e quindi il Monte Bar. È da tempo che volevo raggiungere queste cime e la giornata quasi tersa e ventosa mi ha permesso di godere appieno del panorama.
Rapidamente raggiungo il rifugio.
Recentemente rifatto, il rifugio Monte Bar è una costruzione moderna e piacevole: mi piace l'unione tra vetro e legno. La vetrata della sala da pranzo con vista laghi fa della sala da pranzo una delle più belle che abbia mai visto. La partita Belgio - Brasile fa compagnia alla cena.

2' tappa: Capanna Monte Bar - Rifugio Sant'Iorio quasi interamente lungo la dorsale, raggiungendo le cime Moncucco, Garzirola, Segor, M. Grande (difficile discesa), Segonaia (difficile salita), Stabbiello, della Valletta (difficile discesa), Cima Verta ovest, Cima Verta est.

Il percorso è quasi interamente su dorsale. Il tratto fino al Moncucco e il Garzirola per me è inedito. Invece dal Garzirola in poi l'ho già percorso alcuni anni fa nel senso opposto.

Parto la mattina e c'è ancora vento.
Nell'ipotesi iniziale c'era anche il Camoghé, ma data la lunghezza della tappa valuto che il Camoghé va rimandato ad un'altra volta...

Cerco di percorrere tutte le cime, stando quasi sempre in cresta tra il Moncucco e la Cima Verta est.

grazie pudra... adesso mi devi per forza portare sul Melma ni sa...
saluti; Fausto