schiena ancora a pezzi......fianco sinistro che mi fa vedere le stelle ,ma vado avanti comunque....mi sa che ho un'ernia.....quando non ce la faro' piu' mi fermero'....quest'anno e' cosi' .....un'agonia.......
decido quindi di visitare questo angolo delle dolomiti carniche che ancora non conosco......l'anno scorso mi ero fermato un po' prima sulla strada che sale da Vigo di Cadore nella val piova ed ero salito alle cime del Ciadin Alto,passando per il bivacco Spagnolli........ora invece si parte da Casera Razzo ....zone poco fequentate....fuori dalla ressa consueta dei posti piu' rinomati....sono le cose che mi piacciono di piu',quelle che vado cercando.....la zona ,i boschi sottostanti sono pieni di cervi e la sera li abbiamo anche sentiti(ma non visti...) .....siamo ai confini fra Veneto e Friuli.......da casera Razzo si sale per boschi e si sale alla cima del monte Clapsavon a mt 2462 con vista magnifica a 360 gradi tutt'intorno.....fino a qua tutto facile....poi c'e' da percorrere la cresta che ,in discesa porta alla forcella del bivera....esposta,con passaggi sullo "sgretolo" non banali....da stare attenti....noi abbiamo trovato alcuni tratti di corda bianca nei punti piu' esposti....ci hanno poi detto che sono provvisori perché ci sara' o c'e' stata ,non ho capito bene,una corsa di sky runner per agervolarli nei passaggi piu' esposti......poi dalla forcella si sale alla cima del Bivera su ripido ghiaione.....spettacolare la visione dalla cima.....ritornati alla forcella si chiude il giro ad anello scendendo per un lungo ghiaione per parecchi metri e si ritorna poi nel bosco alla casera Razzo
totale sono circa 1100 mt per un totale di 6 ore nette circa
giro di grande soddisfazione ,in zone poco frequentate......forse ancora piu' bello se percorso in ottobre,vista la presenza di parecchi larici nei boschi sottostanti