Balcone con vista dolomitica - Petorgnon
Inviato: 06/06/2017, 13:56
16 maggio - Stufo ormai di prealpi voglio entrare in Dolomiti senza pretese, tanto per vedere la situazione nivologica e farsi un'idea di cosa mettere in cantiere a breve-medio termine.
Qualcuno propone il Petorgnon, un'altura modesta e decentrata ma che potrebbe fornire una sgambata interessante, se non altro per la sua posizione. Il paesino di Pralongo, poco sopra Forno di Zoldo, è una bellissima e tranquilla località che ti concilia con l'ambiente montano e ti può regalare pensieri di una possibile futura collocazione residenziale...
Non starò a raccontare del percorso, semplice e reperibile come sempre da altro sito, ma solo riportare qualche immagine, seppure ad oggi siano già passate tre settimane.
Lungo la salita si affaccia un nostro amico... che ci sta aspettando... a breve...
Un breve tratto - viaz dell'Ariosto - rende la salita anche simpatica
Ma è sulla cima del modesto Petorgnon che ci gustiamo le viste su Moiazza, Civetta, Fanis, Tofane, Pelmo e Cadore
e poco più a sud-est parte degli Sfornioi e gli Spiz
Spitz, Pramper, Zita, Talvena
Moschesin, Gardesana, Tamer, San Sebastiano, Moiazza e Civetta
L'ambiente è solitario ed appagante
Scendiamo ad anello e ci incamminiamo verso la Croda Daerta... Daerta... che nome strano... eppure mi suona quasi familiare... più che una cima si tratta di un pulpito, un balcone panoramico sopra la Val Pramper da cui si gode un panorama spettacolare, ma... è solo qualche passo prima di montare sul terrazzo terminale che mi tornano i conti col nome. Una profonda e lunga fessura taglia questa rupe dal resto del contrafforte, ed allora Daerta sta per aperta... sinistramente aperta, perchè come una scaglia di grana sembra aspetti una scossa di terremoto per staccarsi dalla parete.
E' sulla cornice terminale che ci rendiamo conto della struttura dove poggiamo, ancora ben più strapiombante di quella accanto...
ma lo spettacolo sugli Spiz e dintorni è troppo bello
gli Sfornioi, al pari degli Spiz, sembrano già puliti...
un arrivederci ad un nostro amico e con l'ultima discesa nel verde intenso rientriamo a Pralongo
L'uscita ci ha chiarito che quest'anno ci sono le condizioni per iniziare prima certi programmi. E soprattutto che dopo lo svernare prealpino è salutare e benaugurante riprendere confidenza visuale con le Dolomiti.
p.s. 'speta Sergio... ho qualcosa anche per te... stay tuned
Qualcuno propone il Petorgnon, un'altura modesta e decentrata ma che potrebbe fornire una sgambata interessante, se non altro per la sua posizione. Il paesino di Pralongo, poco sopra Forno di Zoldo, è una bellissima e tranquilla località che ti concilia con l'ambiente montano e ti può regalare pensieri di una possibile futura collocazione residenziale...
Non starò a raccontare del percorso, semplice e reperibile come sempre da altro sito, ma solo riportare qualche immagine, seppure ad oggi siano già passate tre settimane.
Lungo la salita si affaccia un nostro amico... che ci sta aspettando... a breve...
Un breve tratto - viaz dell'Ariosto - rende la salita anche simpatica
Ma è sulla cima del modesto Petorgnon che ci gustiamo le viste su Moiazza, Civetta, Fanis, Tofane, Pelmo e Cadore
e poco più a sud-est parte degli Sfornioi e gli Spiz
Spitz, Pramper, Zita, Talvena
Moschesin, Gardesana, Tamer, San Sebastiano, Moiazza e Civetta
L'ambiente è solitario ed appagante
Scendiamo ad anello e ci incamminiamo verso la Croda Daerta... Daerta... che nome strano... eppure mi suona quasi familiare... più che una cima si tratta di un pulpito, un balcone panoramico sopra la Val Pramper da cui si gode un panorama spettacolare, ma... è solo qualche passo prima di montare sul terrazzo terminale che mi tornano i conti col nome. Una profonda e lunga fessura taglia questa rupe dal resto del contrafforte, ed allora Daerta sta per aperta... sinistramente aperta, perchè come una scaglia di grana sembra aspetti una scossa di terremoto per staccarsi dalla parete.
E' sulla cornice terminale che ci rendiamo conto della struttura dove poggiamo, ancora ben più strapiombante di quella accanto...
ma lo spettacolo sugli Spiz e dintorni è troppo bello
gli Sfornioi, al pari degli Spiz, sembrano già puliti...
un arrivederci ad un nostro amico e con l'ultima discesa nel verde intenso rientriamo a Pralongo
L'uscita ci ha chiarito che quest'anno ci sono le condizioni per iniziare prima certi programmi. E soprattutto che dopo lo svernare prealpino è salutare e benaugurante riprendere confidenza visuale con le Dolomiti.
p.s. 'speta Sergio... ho qualcosa anche per te... stay tuned