Vieferrate.it

Ciao ragazzi
Vorrei per una volta lasciar stare la dolomia e calpestare del buon granito.
E la mia attenzione si e' focalizzata sulla cima d asta.senza dovermi spostare troppo come localizzazione geografica .diciamo che mi piacerebbe salire in questi giorni o comunque prima che apra il rifugio brentari (15 giugno).
Qualcuno lo ha mai salita?notizie.consigli
L idea e' fare prima una ferrata di cui non ricordo il nome pernottare al bivacco invece è il giorno seguente salire in cima
Grazie

Ciao terrealte, io potrei darti molte informazioni avendo salito cima d'Asta almeno 4/5 volte!
Però l' ho sempre fatto in altri periodi, meno....... nevosi.
La partenza classica è da malga Sorgazza.
La ferrata di cui non ricordi il nome è la Gabrielli che ho incluso nella mio curriculum di ben 14 (!!) ferrate nonostante sia molto breve e facile: il tratto più impegnativo è una parete di una ventina di metri da risalire con l'ausilio di varie scalette.
Il bivacco che citi penso sia il rifugio invernale del Brentari ma sappi che proprio in cima c'è un micro bivacco (Cavinato mi par di ricordare).
Per arrivare in cima c'è un interessante alternativa al sentiero ufficiale (che passa per la Forzelletta); trattasi di una salita lungo un canalone che si prende a sinistra del lago (il sentiero ufficiale sale a destra).
L'ultima volta che ci sono stato era ben segnalato anche da una paletta segnavia.
In ogni caso ti invito a studiare bene la cartina prima di fare qualsiasi altra domanda e a pensare di andare tra almeno un mese perchè posso garantirti che, apparte la quantità di neve che puoi ben immaginare ci possa essere a quelle quote (si arriva a2850 metri)il tratto a nord della Forzelletta è sicuramente pieno di neve e ghiaccio............... poi fai come vuoi!

Ci sono stato svariati anni fa, terre, partendo da Malga Sorgazza.
Non ho fatto la ferrata (che mi hanno detto non essere gran che), preferendo la variante cosiddetta "delle laste" (mi pare si chiami così) del Sentiero Italia, che arriva al Brentari su belle e divertenti placconate di granito.
Per raggiungere il Brentari ci sono comunque diverse altre vie, fra le quali è molto interessante quella che passa per la Campagnassa (fatta al rientro).
Dal Brentari alla cima, che sappia io ci sono un paio di possibilità di salita (sempre escursionistiche).
La prima, più diretta, sale per un ripido canalone che si prende aggirando il lago sulla sinistra. Non è segnata ma è abbastanza evidente dal rifugio.
La seconda, ben segnata, sale a destra verso una forcelletta (La Forzeleta) su grossi blocchi granitici, scollina il versante opposto con una discesa ripida ma breve (parzialmente attrezzata,
se ben ricordo ?) e da qui facilmente alla cima. Ottima come percorso di discesa.
Dalla cima bella vista sul lago e su tutta la catena dei Lagorai (se non c'è nebbia... ma di solito c'è ).
Mi ricordo una bella zona, selvaggia e ricca di testimonianze di guerra. Merita sicuramente.
Occhio alla neve, però. Se posso darti un consiglio, chiedi prima al Mauri di Malga Sorgazza sulle condizioni dei percorsi. Di solito è ben informato

Buone Montagne,
dokkodo

Grazie fafo
Intendo dormire al bivacco invernale del rifugio brentari,prima che apra i battenti cioe' meta' giugno.altrimenti rimandare la salita a dopo la chiusura......ottobre
Si ,io intendo salire dal canale dei bassanesi, non proprio la normale,farmi la cresta ovest e scendere x la est e rientrare al rifugio brentari.
Tot ore?venendo da Rimini devo per forza farlo in 2 gg

Bene dokko.
Chiederò al mauri.

Se volessi farmi tutta la salita da casa il primo giorno,quanti posti ha il bivacco posto in cima?
Geazie

Non li ho contati ma è piiiiiiccolo piccolo...



...vedi tu...

A me basta starci in 3
Grazie

terrealte ha scritto:A me basta starci in 3
Grazie

Troppi!

Veramente..........
Allora ci andrò da solo