anello rifugi Lunelli-Berti-Sala
Inviato: 09/01/2017, 14:54
2/1/2017
giretto abbastanza breve e panoramico, adatto a smaltire i bagordi dell'ultimo dell'anno.
Partiamo dal Lunelli e ci dirigiamo al Berti per il classico sentiero 101. Quasi all'arrivo al rifugio, dobbiamo attraversare il torrente, che però è giacciato. Per fortuna risalendo un pò si trova un punto sufficientemente stretto da poterlo attraversare senza mettere i piedi sul ghiaccio. Proseguiamo quandi fino al Berti. Li l'idea era quella di dirigersi verso il bivacco Piovan, proseguire fino a forcella rocca di Campo e di li scendere per il 164 fino a tornare al Lunelli, ma vediamo che il sentiero è tutto ghiacciato
Decido quindi di cambiare giro e ci dirigiamo (verso il sole ) al'ex rifugio Sala, dove si possono anche visitare i resti delle trincee. Da li si prosegue per il 124 fino a forcella Plan dela Biscia, per un canalone ripido ma assicurato con corda di acciaio nei punti più ripidi. Da li per la mulattiera 155 si torna rapidamente al punto di partenza.
Si noti la differenza tra la vista verso Cima 11 e il gruppo del Popera, severe e innevate, e quella verso le cime di confine, molto più pianeggianti e al sole.
giretto abbastanza breve e panoramico, adatto a smaltire i bagordi dell'ultimo dell'anno.
Partiamo dal Lunelli e ci dirigiamo al Berti per il classico sentiero 101. Quasi all'arrivo al rifugio, dobbiamo attraversare il torrente, che però è giacciato. Per fortuna risalendo un pò si trova un punto sufficientemente stretto da poterlo attraversare senza mettere i piedi sul ghiaccio. Proseguiamo quandi fino al Berti. Li l'idea era quella di dirigersi verso il bivacco Piovan, proseguire fino a forcella rocca di Campo e di li scendere per il 164 fino a tornare al Lunelli, ma vediamo che il sentiero è tutto ghiacciato
Decido quindi di cambiare giro e ci dirigiamo (verso il sole ) al'ex rifugio Sala, dove si possono anche visitare i resti delle trincee. Da li si prosegue per il 124 fino a forcella Plan dela Biscia, per un canalone ripido ma assicurato con corda di acciaio nei punti più ripidi. Da li per la mulattiera 155 si torna rapidamente al punto di partenza.
Si noti la differenza tra la vista verso Cima 11 e il gruppo del Popera, severe e innevate, e quella verso le cime di confine, molto più pianeggianti e al sole.