Dallo Stivo al Cornetto...attenzione!
Inviato: 07/12/2013, 9:17
Non sapevo dove inserirlo, spero sia d'aiuto comunque.
Un paio di mesi fa sono salito al Cornetto dal Lago di Cei, per vie non proprio escursionistiche, dove ho dovuto metter le mani a terra e non solo...
Fin qua nulla di strano (me pias tribular!), ma al ritorno il mio cane nero Calimero si è ritrovato con il muso coperto di roba color ruggine.
La sera dopo al ritorno dall'escursione domenicale ha cominciato a sentirsi male: diarrea, incontinenza e continuo vomito.
La notte ha continuato a vomitare...
Il giorno dopo dal veterinario mi è stato detto che è un parassita che c'è solo in Trentino (mi sembra che abbia detto che si chiama "Finocchia" ), e in zone poco battute (!) è particolarmente aggressivo!
Comunque, Calimero avrà perso circa 5kg (su 15 di peso!) e con l'ausilio di antibiotici, cortisone, antirigetto, dopo un paio di settimane ha ricominciato a mangiare.
Attualmente non si è ancora ripreso completamente (col peso intendo).
Io, che non sopporto i pantaloni e le maniche lunghe, mi sono ritrovato ricoperto (una anche sul pisello !) di punture a dir poco pruriginose.
Me la sono cavata, con la sola sopportazione, in una settimana circa.
La settimana scorsa siamo saliti sul Palon (Cima Alta) per concludere il rimanente della Cresta Stivo-Cornetto.
Con tanto di neve (ammetto d'aver ravanato un po' tra i mughi) mi son ritrovato una decina di punture, dello stesso parassita, sull'addome e sulla schiena!
Naturalmente ero in maniche corte!
Mi moglie, che in entrambi i casi era coperta più di me, non è stata nemmeno sfiorata ( il veterinario mi ha detto che le donne sono immuni per la loro cattiveria )
Penso che, prima d'andare sui monti in questione con il vostro piccolo compagno a quattro zampe, dovreste passare dal veterinario e chiedere informazioni più dettagliate su come prevenire (sul mio ha messo una fiala che lo protegge per un mese circa) il dilemma di cui sopra.
Spero d'esser stato d'aiuto...
Ciao a Tutti, belli e brutti!
Un paio di mesi fa sono salito al Cornetto dal Lago di Cei, per vie non proprio escursionistiche, dove ho dovuto metter le mani a terra e non solo...
Fin qua nulla di strano (me pias tribular!), ma al ritorno il mio cane nero Calimero si è ritrovato con il muso coperto di roba color ruggine.
La sera dopo al ritorno dall'escursione domenicale ha cominciato a sentirsi male: diarrea, incontinenza e continuo vomito.
La notte ha continuato a vomitare...
Il giorno dopo dal veterinario mi è stato detto che è un parassita che c'è solo in Trentino (mi sembra che abbia detto che si chiama "Finocchia" ), e in zone poco battute (!) è particolarmente aggressivo!
Comunque, Calimero avrà perso circa 5kg (su 15 di peso!) e con l'ausilio di antibiotici, cortisone, antirigetto, dopo un paio di settimane ha ricominciato a mangiare.
Attualmente non si è ancora ripreso completamente (col peso intendo).
Io, che non sopporto i pantaloni e le maniche lunghe, mi sono ritrovato ricoperto (una anche sul pisello !) di punture a dir poco pruriginose.
Me la sono cavata, con la sola sopportazione, in una settimana circa.
La settimana scorsa siamo saliti sul Palon (Cima Alta) per concludere il rimanente della Cresta Stivo-Cornetto.
Con tanto di neve (ammetto d'aver ravanato un po' tra i mughi) mi son ritrovato una decina di punture, dello stesso parassita, sull'addome e sulla schiena!
Naturalmente ero in maniche corte!
Mi moglie, che in entrambi i casi era coperta più di me, non è stata nemmeno sfiorata ( il veterinario mi ha detto che le donne sono immuni per la loro cattiveria )
Penso che, prima d'andare sui monti in questione con il vostro piccolo compagno a quattro zampe, dovreste passare dal veterinario e chiedere informazioni più dettagliate su come prevenire (sul mio ha messo una fiala che lo protegge per un mese circa) il dilemma di cui sopra.
Spero d'esser stato d'aiuto...
Ciao a Tutti, belli e brutti!