Ciao Cristian, ti dovevo, come promesso qualche info aggiornata...
Punti acqua: come già detto cascata Comelle, lungo l'orrido e al termine del Comelle Airport puoi fare comodi rifornimenti.
Il successivo esattamente all'incrocio col 703 che arriva dal Pian Cantoni e sale a dx alle Farangole. Dal paletto tabelle 20 metri a sinistra trovi un buon rigagnolo che raccoglie le fusioni della Val Strutt. Fai un buon rifornimento per la sera e la nottata in quanto nei dintorni del bivacco non trovi niente (ti dovresti spostare per centinaia di metri ravanando sui sassi e non ne vale la pena).
Il mattino dopo risali la parte alta della Val Strut e trovi diverse cascatelle dove puoi rifornire per salire la Vezzana, scendere in Val Cantoni e ritornare alle Comelle. Lo saprai già ma ricorda che è pur sempre acqua di fusione per cui povera di sali e ogni altra sostanza (la birra alla spina non l'hanno ancora installata...).
Ultimo consiglio: poco sopra le cascatelle, meglio evitare di salire a dx al passo Val Strut perché per agganciare il sentiero che sale verso la Gabitta troveresti due traversi nevosi consistenti e discretamente ripidi. Quindi dal rifornimento idrico segui appena a sinistra una evidente traccia sulle ghiaie che ti alza verso il largo terrazzo di ghiaie soprastante lasciando i due fastidiosi traversi a dx. La salita è tutta pulita come puoi vedere dalle foto.
l'alta Val Strut dal bivacco ai nevai terminali
La fascia scura dove trovi le cascatelle
i traversi nevosi per chi sceglie di partire (da dx) dal passo Val Strut (questa opzione è discretamente delicata ed implica cmq una salita al passo non obbligatoria)
la traccia che evita i nevai è quella al centro, tutta pulita e ti porta verso il visibile paletto soprastante da cui al traverso pianeggiante di ghiaie verso le prime funi della Gabitta
Altre foto non le metto, te la devi sudare anche tu!