Butale Corno alle scale Cupolino...

[Tranquillo]

Bel giro. Non sono le Alpi, ma è comunque un ambiente che innevato è bello e piacevole per un' escursione così.

Non so che giorno sia, ma a giudicare dalla foto in maglioncino nero direi che non è la scorsa domenica 10: bella giornata ma con un vento forte sul crinale al punto che io ho faticato parecchio a stare in piedi e mia moglie ad un tratto è letteralmente volata.

Per questo, dopo un tentativo, ci siamo tenuti dentro l' area che guarda il Cavone andando un po' su e giù: Scaffaiolo, Stofinatoio e Cupolino sul versante più a riparo dal vento. Insomma una domenica un po' "turistica" nonostante gli attrezzi al seguito. Unica nota di rilievo e che, causa distrazione da chiacchiere, ho dovuto ripassare lì per lì la tecnica di arresto: sono scivolato per dieci metri buoni prima di agguantare la picca che mi era sfuggita e fermarmi.

Se il tempo regge (le previsioni) domenica riproviamo. E speriamo.

[Campioncino]

Ciao Tranquillo, scopro soltanto ora che bazzichi queste zone, bene a sapersi! Ascolta io sono stato su martedi 5 dicembre pensa la prima parte del giro ( quasi fin sul crinale ) ce la siamo fatta a mezze maniche con circa 10/12° poi una volta arrivati in cima siamo passati a 5° con un po di vento ed il guscio è diventato d'obbligo metre la sera ( dalle 17.30 in poi ) era 0° spaccati, ma senza vento e camminando si stava da Dio.
Immagino che quando sei stato su non doveva essere il massimo era freddo gia a 700 mt.
Domenica vuoi ritentare... Dove vai di bello? Magari chi sa potrei essere nuovamente da quelle parti.

[dokkodo54]

...
La prossima volta che fai un'uscita con le ciaspole da queste parti se ti va potrei vedere di rimetterle hai piedi anche se gia so che non sei molto contento di avere gente alle calcagna
...

Caro Campioncino, credo che mi troverei bene con te e penso anche il viceversa.
Tuttavia, hai scritto bene tu: già sai che la mia frequentazione della Montagna segue sempre le sue regole.
Inoltre, prima di partecipare a questo forum, me ne sono dato un'altra ben precisa che il tutto sarebbe rigorosamente rimasto sul piano "virtuale" e, anche se è ben vero che le regole a volte ammettono qualche eccezione, non voglio prenderti in giro con false promesse. I tempi non sono ancora maturi per un cambio di "piano".

Comunque, se le previsioni verranno confermate, è molto probabile che domenica farò anch'io un "giretto" dalle parti del "nostro" Corno
Cosa fare esattamente ancora non lo so. Penso che, come faccio quasi sempre, deciderò in loco in base alle condizioni mie e della Montagna (un altro dei vantaggi nell'andar da solo... ).

Insciallah (o chi per Lui) se sarà Destino ci incontreremo, là o altrove, e magari incontreremo anche Tranquillo. Ma, in ogni caso, Camp, non ho certo bisogno di guardarti negli occhi per capire che sei una "bella" persona.

Buone Montagne,
dokkodo

[Campioncino]

Ciao Dok, io rispetto pienamente le tue idee ed è giusto che sia così oltre al ribadire che sei un gran Signore. Vorrà dire che continuerò a guardarmi intorno ad ogni mia uscita. Chissà, prima o poi... E come si dice in questi casi il mondo è piccolo.

[dokkodo54]

Mi prendo la libertà di aggiungere una mia piccola appendice pippon-fotografica a questo bel report di Campioncino, certo che il buon Camp non se ne avrà a male.

Non potevo certo far passare il 2017, caro Camp, senza andare a salutare il "nostro" crinale in veste invernale.
E così, fra i miei vari impegni montani (c'è chi c'ha gli impegni "mondani"... ma io preferisco quelli "montani" ) ho volentieri inserito il "solito" giro Cavone-Punta Sofia-Cornaccio-Cupolino-Cavone.
Uscita che si è concretizzata il 29 dicembre dopo un'abbondante nevicata (obbligo di catene per la salita al Cavone) in una giornata dal meteo splendido e con totale assenza di tracce lungo tutto il percorso.
Con me Cuppo "il Sumàr", amico di lunga data e compagno di tante battaglie

Qualche foto della giornata:

Il vallone nascosto. Oggi no-no-no

1.Vallone.Nascosto.No.No.No.JPG (39.35 KiB) Osservato 3212 volte

No-no-no
Mi piacerebbe passare per il "vallone nascosto", ma decido di evitarlo. No-no-no, oggi è troppo esposto a scariche dai pendii sovrastanti.
Risalirò il pendio a sinistra (salendo) del vallone per sbucare poco sotto l'arrivo del rifugio "Le Rocce". Comunque una bella salita su una cimetta secondaria senza nome.
Questo tipo di valutazioni, in ambiente invernale sono fondamentali per divertirsi senza rischiar la buccia oltre il dovuto.

E' tempo di ramponi

2.Tempo.di.ramponi.JPG (69.92 KiB) Osservato 3212 volte

E' tempo di ramponi
La paretina sotto alla croce di vetta di Punta Sofia è tutta ghiacciata. Ora è tempo di appendere le racchette allo zaino e indossare i ramponi.
Li terrò per tutto il giro fino al rifugio Scaffaiolo, dove passerò nuovamente alle racchette per la discesa al Cavone.

L'Hillary Step de noaltri. Cuppo o Dokko ?

3.Hillary.Step.JPG (51.45 KiB) Osservato 3212 volte

Hillary Step
In discesa da Punta Giorgina (la seconda cima del Corno alle Scale) verso il Passo dello Strofinatoio, c'è un saltino roccioso denominato scherzosamente l'Hillary Step de noaltri. Bello ghiacciato com'è oggi, è proprio divertente.
Nella foto, il Cuppo in azione (o invece si tratta del dokkodo? Mah... )

La cresta del Cupolino fra Emilia e Toscana

4.Cresta.Cupolino.JPG (71.53 KiB) Osservato 3212 volte

La cresta
Crestina finale del Cupolino, oggi in condizioni spettacolari. Pochi ma intensi metri stretti fra il pendio ripido emiliano e le cornici toscane.

La vetta inviolata

5.Vetta.Cupolino.JPG (90.27 KiB) Osservato 3212 volte

La vetta "inviolata"
La cima del Cupolino è tutta per noi e nessuno è ancora passato dall'ultima nevicata nè a far traccia nè a ripulir la croce. E' come se fosse una vetta "inviolata".
Si vede che da queste parti quando nevica c'è spesso anche il vento ?

Considerazione finale: Meteomont dava rischio di grado 3 (MARCATO) su tutti i versanti per via dell'abbondante strato di neve fresca depositatosi su neve già consolidata o lastre ghiacciate.
Quindi, che fare ?
E' proprio in queste situazioni che l'esperienza, la conoscenza dei luoghi, delle proprie capacità e dei propri limiti, giocano un ruolo fondamentale per la buona riuscita di una escursione.
Io vedo la Montagna come spazio di rispetto e di libertà, ma soprattutto di responsabilità. Responsabilità che si deve prendere chi la frequenta nei confronti di sè stesso e degli altri, rifuggendo da pericolosi autoinganni o futili espressioni esibizioniste.
Chiamiamola "esperienza", "buon senso", "occhio", "fiuto" o in mille altri modi, è questa sintonia con l'ambiente che ti fa passare dove è opportuno passare e ti fa stare alla larga da dove è meglio non passare.
E' ciò che ti fa vivere una giornata con gli occhi aperti e il cervello acceso dal primo all'ultimo passo, ma con la tranquillità della piena consapevolezza di quel che stai facendo.
Il problema ?
Che, a differenza di molte altre cose (utili, per carità, ma tutt'altro che indispensabili) non la si compra da uno scaffale nè la si può cucire sulla giacca.

Un saluto e buon 2018 a tutti,
dokkodo

[Campioncino]

Accidenti Dok che giro! Quando sono stato su io la neve non era molta e nonostante tutto in certi punti si sfondava fino alle cosce, non oso immaginare quanta neve avrete trovato e che faticaccia abbiate fatto! Complimenti. E' si in questi casi le gambe non bastano e bisogna avere mille occhi. Bravi davvero.

[dokkodo54]

Accidenti Dok che giro! Quando sono stato su io la neve non era molta e nonostante tutto in certi punti si sfondava fino alle cosce, non oso immaginare quanta neve avrete trovato e che faticaccia abbiate fatto! Complimenti. E' si in questi casi le gambe non bastano e bisogna avere mille occhi. Bravi davvero.

Grazie, Camp!
La neve era veramente tanta, e in queste condizioni quando sfondi fai molta fatica.
Su buona parte del crinale, però, col vento e il rigelo si era formata una bella crosta portante, che, a saperla interpretare e seguire, agevola non poco la progressione. In questi casi ci vuol fiuto per leggere il manto nevoso, assecondare le pennellate del vento e passare dove la crosta "regge", e il Cuppo in questo è un maestro. E'molto più bravo di me e così sul crinale ho mandato avanti lui.
Oh, nonostante il numero imprecisato di cicchetti che si è fatto appena sceso al Cavone dai nostri amici del rifugio (non avevo ancora fermato l'auto che lui aveva già fatto la prima ordinazione ) non ha perso un colpo e siamo arrivati sotto al Cupolino senza troppo penare.
Eh si, Cuppo "il sumàr" ha una vera predilezione per i distillati in genere. Gliela puoi leggere negli occhi e non perde occasione per soddisfare questa sua innata inclinazione.
Pensa che quando gli fanno il prelievo del sangue, lo guardano e poi sulla provetta scrivono: "INFIAMMABILE"

Un saluto,
dokkodo