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Un piccolo 3000 al cospetto di due bestioni.

Pur essendo sempre un buon tremila, il Piccolo Vernel sembra tanto piccolo tra la Marmolada-cresta ovest ed il Gran Vernel-parete est. Ascensione facile senza particolari aspetti tecnici che regala sprazzi e vedute spettacolari.

Il gruppo della Marmolada da Pian dei Fiacconi

Cresta ovest Marmolada - Piccolo Vernel parzialmente innevato - Gran Vernel - Roda de Mulon
Sullo sfondo: Sassolungo - Sella con davanti Viel del Pan e Padon


Paesaggio post-glaciale lunare


Ci si affaccia sotto l'ormai ridotto ghiacciaio del Vernel

Il Sella col suo colletto verde


Lasciamo il sentiero a sinistra che sale verso la ferrata cresta ovest della Marmolada


Poco sopra forcella Marmolada e le sue caverne di guerra

Impressionante con questa luce la cresta ovest

Cime Ombretta

La lunga cresta verso il Piccolo Vernel

A metà strada

Cima Uomo e Costabella

La prima di tre anticime


A ridosso della vetta

La cresta dall'alto

Cima Uomo e Costabella - Colac sopra Contrin

Verso Fedaia, Pian Fiacconi e Marmolada

Il vertiginoso Gran Vernel

Lasciato libro di vetta sotto l'ometto... invernale

In discesa

La Marmolada finalmente al sole







Unica nota stonata degna di nota: ormai in discesa verso le 14 vista gente che saliva lungo il ghiacciaio ancora sotto la ferrata ovest della Marmolada... con le nubi che avevano già coperto abbondantemente la montagna...

....bella idea Alver.......la metto in fila....potrebbe tornar buona fra qualche anno......

ciao

dimenticavo pero' di chiederti : che tipo ,se ci sono,di difficolta' tecniche ? il percorso e' segnato da ometti o bolli?
ciao Michele

Nessun bollo e tanto meno puntinati neri nelle carte. Ci sono diversi evidenti ometti che staccano dal segnavia CAI, tagliano il terminale del (triste) ghiacciaio e si inerpicano lungo il versante nord del Piccolo. Ci sono cmq anche buone tracce oppure si viaggia a vista su ambiente aperto, senza problemi. Ho scritto la relazione abbastanza facilmente in quanto non abbiamo avuto alcun problema e nessuna difficoltà sino a prendere la cresta poco sopra forc. Marmolada. Tutto intuitivo e guidato da ometti ben distanziati.
Lungo la cresta si comincia su passi più ripidi, sassi e ghiaie e qualche passo di I peraltro semplice. Dopo il primo tratto si arriva sotto una paretina (l'unica più... tecnica): a sinistra poco più verticale ma appare più solida e pulita (10 m / II) - qualche metro a destra appena più appoggiata ma più sporca (15 m / II-).
Si riprende la cresta, oppure qualche metro sotto, per traversare verso le due anticime separate da quasi impercettibili depressioni. Qualche facile passo dove si mettono le mani (max I) e qualche tratto più detritico alternato a brevi cengette. Ci si porta a ridosso dell'ultimo pendio, facile, sotto la cima e si chiude ai 3098 metri.
In discesa devo dirti che abbiamo cercato il chiodo+fettuccia riportato sopra la paretina - inizialmente senza trovarlo. L'abbiamo poi rinvenuto poco sotto un evidente ometto e verificato che seppure fosse appena appena lasco nella sede, la trazione verticale era ben solida. Abbiamo assicurato l'arrampicatina in discesa e constatato che ci vogliono almeno 20 mt per arrivare completamente alla base. Chiusa più sotto la cresta poi è stato tutto easy a ritroso per il percorso già fatto.

Bello!!!

Spero mi tornerà utile...

Bello!

Fatto anche io 3/4 stagioni fà..