Ennesima partenza anteluce.
La notte ha diluviato incessantemente, ma alle 6:00 le nuvole hanno iniziato a diradarsi. "ogni lasciata è persa" e dunque partiamo da San Cassiano senza nemmeno poter vedere il Falzarego... Brutto tempo? macchè! tempo di giungere al Valparola e sbuchiamo fra le nubi... Il vento spazza il cattivo tempo e la macchina sfreccia verso il rif, Dibona. Ore 7:50, incomincia la marcia verso il Pomedes e poi l'attacco della Olivieri... Il giro che ci proponiamo è lungo e ambizioso: partenza dal rifugio Dibona e arrivo al Dibona, nel mezzo tocchiamo la Tofana di mezzo e Tofana di dentro, passiamo dal Ra Valles e torniamo al Pomedes... Sulle guide non c'è, ma stimiamo intorno alle 10H ore di cammino.
Cosi alle 8:40 attacchiamo la ferrata Olivieri. Questa volta è resa insidiosa dalla pioggia caduta copiosa durante la notte. Il sole è da poco spuntato e non ha ancora riscaldato la roccia, ma continuiamo con attenzione... La via è sempre bella e affascinante. In un batter d'occhio saliamo sino a punta Anna e intraprendiamo la variante Aglio... Le nubi sotto il passaggio degli angeli rendono tutto più "sospeso" nel vuoto. Dopo il passaggio adrenalinico passiamo alla salita alla Tofana di mezzo. "lo so, è noiosa, ma devo farcela" continuo a ripetermi (e probabilmente anche il mio compagno di avventure fa altrettanto). Giungiamo alle 11:55 sulla vetta, tra gli sguardi curiosi e affascinati di coloro che sono saliti dalla Freccia del cielo in mocassini... Dopo un breve conciliabolo, decidiamo di fare in fretta e giungere alla tofana di dentro per mangiare: il giro è ancora lungo e non possiamo permetterci una ferrata (Formenton) a 3000 con il cibo sullo stomaco. Cosi alle 12:50 guadagnamo la Tofana di Dentro, ben più selvaggia e montana della precedente. Ammiriamo qualche minuto il panorama che però non è dei migliori dato le costanti nuvole che ci seguono sin dalla cresta sulla ferrata Olivieri. Zaino in spalla e si riparte, c'è da marciare sino al Ra Valles (non trascurando una tappa per rimanere affascinati dal bivacco degli Alpini) e poi giù sino al Dibona...
Le gambe si sentono, ma fortuna vuole che le nuvole portano un pò di fresco, tanto da farci pesar meno la discesa. Così guadagnamo il Ra Valles in una discesa mozzafiato intagliata nella roccia. Ultime scalette, ultime rocciette e giungiamo al Pomedes, dove (ovviamente) ci prendiamo una mezz'oretta per la Radler di rito. Ore 16:45 la macchina è ancora li, pronta per farci posare... la faccia (nel nostro caso )
IL VIDEO ECCOVELO : http://www.youtube.com/watch?v=_w1sHu9ZxU4
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Emozionanti in particolare, come sempre la ferrata Olivieri (a mio modesto parere la più bella per logicità, tecnica e varietà di passaggi e paesaggi).
N.B: non compite il nostro errore: l'ultimo tratto da ra valles a pomedes (attrezzato) è meglio rimettersi l'imbrago che uno logicamente si è già levato in cima alla Tofana.
Buona giornata a tutti!