Ferrara TOMASELLI 22/7/2012

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Ferrara TOMASELLI 22/7/2012

Messaggioda gianverd » 08/08/2012, 10:17

Eccovi l'esperienza dell ferrata Tomaselli fatta in gruppo con i miei amici in una domenica con 35° in Pianura e sotto i 10 al Falzarego..
Da sinistra: Massimo, Denis, io,Sandro, Paolo, Luca,Enrico.
partenza con funivia Lagazuoi a 9,5€ l'andata e 13€ A/R. Consiglio solo andata in quanto al ritorno dovete rifare la salita, mentre la discesa intera è di 40 minuti in più
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Avvicinamento all'attacco circa 1,30/1,45 minuti. per fortuna sotto vento in quanto il freddo si faceva sentire
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Vestizione al bivacco
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Traverso dopo 10 minuti dall'attacco: uno dei passaggi più difficili: in agonismo
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Fine Ferrata, di fronte la Toffana.
attacco ore 11.15, termine verso le 14.00
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Discesa via Ferrata, non è il massimo, ma con con molti appoggi per i piedi. per la cronaca nevicava leggermente
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L'avevo fatta circa 20 anni fa :cry: , e come spesso accade non la ricordavo così dura...
L'età che avanza per tutti. Comunque sempre bella come esperienza e peccato per la totale assenza di sole ( ma forse un vantaggio)
saluti
GV
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Re: Ferrara TOMASELLI 22/7/2012

Messaggioda Flavio » 30/08/2012, 15:20

Mi fai sentire giovane.
Io, invece, me l'aspettavo molto più dura.
Sarà perchè mi ricordavo che l'anno scorso, quando ho fatto la Lipella (che all'epoca mi pareva lunga e interrotta da salti di roccia difficilissimi) e mi dicevano "guarda, là di fronte c'è la Tomaselli, quella sì che è difficile", avevo la lingua in fuori e nel tratto dopo le Tre Dita (reso umido dallo sgocciolamento dall'alto) riuscivo a tirarmi su solo per la consapevolezza di non essere capace di scendere (per cui mi dicevo: "se è più difficile di questa la Tomaselli è impossibile"), ma quest'anno (con un anno pieno di allenamento ed esperienza in più) sono arrivato in cima chiedendomi: " e i tratti faticosi e difficili dov'erano?"
Per la verità l'attacco è più facile, ad esempio, di quello delle Trincee, perchè, là ci si deve tirare su, qua praticamente si attraversa. Inoltre qualche appoggio per i piedi è sempre offerto dalla roccia salda e frastagliata. L'unico punto "faticoso" che ho trovato è stato poco dopo la metà, quando si attacca un camino con una staffa che costringe a girarsi in maniera un po' strana.

Ho al contrario trovato molto più duri i punti chiave di "ferratine d'allenamento" come Taccole, Kaiserjager (Col Ombert) e PursteinWand (Campo Tures).

Quanto a fatica, ne avevo fatto molta di più l'anno scorso sulla Lipella (molto più lunga della Tomaselli) e ne ho fatta di più quest'anno sulla Olivieri (infinita dal Pomedes a Cima Tofana e tutta al sole in una giornata con 30 gradi all'ombra a Cortina, e secondo me meno bella sia della Lipella sia della Tomaselli).
Ferratista e me ne vanto...
"Alpinione" e me ne frego!
Flavio
 
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