chiusura rifugio Lorenzi

[alverspir]

Non mancheremo!

[ONURB]

collegamento bivacco btg Cadore -cadin del biso-forcella Paola ?????? ......

fra un po' ritorno anch'io in zona per completare una cosa fatta a meta' l'anno scorso.....meno alpinistica della vostra ....ma molto "rognosa" ....Blitz docet.......


buone escursioni ....

[muress]

collegamento bivacco btg Cadore -cadin del biso-forcella Paola ?????? ......

fra un po' ritorno anch'io in zona per completare una cosa fatta a meta' l'anno scorso.....meno alpinistica della vostra ....ma molto "rognosa" ....Blitz docet.......


buone escursioni ....

Secondo me.....forse....Si

[Blitz]

Punto terzo: i rifugi non sono più rifugi, e quando arrivi con le corde sul sacco ti guardano storto perchè alle dieci di sera reclami il silenzio anzichè fiumi di birra ai turisti che vogliono l'emozione della notte in rifugio.

scusa Fed, ma mi spieghi dove li hai trovati?
Perché io negli ultimi anni ho fatto parecchie dormite in rifugio, sempre in rifugi diversi, dal Brenta alle Friulane, e ogni volta alle 10 in punto se non si era tutti a nanna - e in silenzio - partivano i sacramenti dei gestori

[Max Guderian]

Anticipata su decisione del Tar al 30 luglio la chiusura della cabinovia per forcella Staunies, e chiusura anche per il rifugio Lorenzi. Diventa piu' difficile quindi percorrere le tre ferrate DiBona, Marino Bianchi e DaPol

Meno male che le ho già fatte.... E poi x la Renato (Renè) De Pol si parte da Ospitale in genere (come ho fatto a suo tempo). Per Dibona e Bianchi no, meglio dal Rifugio...

Buone ferrate

Max Guderian

[Max Guderian]

Adesso provo a dire la mia, è troppo tempo che non innesco polemiche. Punto primo: quella schifezza di impianto doveva essere chiuso qualche decennio fa. Non vedo perchè io devo fare la revisione alla macchina anche se non la uso, e gli impiantisti, da sempre, fanno quello che vogliono con i collaudi. E non scendo in particolari perchè fioccano denunce. Li spiego con un esempio: lo studio di geologia di mio figlio ha ricevuto una proposta di lavoro per una bonifica. Testuali parole " Non ci interessa il costo, ci interessa quello che scrivete" .Chiaro il concetto? Punto secondo : capisco tutto e tutti, se un impianto c'è già, rifatelo a norma e fine del discorso. Il buon Stefano esulta, io no, augurando allo stesso, a 67 anni di fare ancora quello che faccio io.....a buon intenditor....Punto terzo: i rifugi non sono più rifugi, e quando arrivi con le corde sul sacco ti guardano storto perchè alle dieci di sera reclami il silenzio anzichè fiumi di birra ai turisti che vogliono l'emozione della notte in rifugio. Personalmente, oltretutto, a botte di 50/60 euro a cranio non mi posso più permettere di fare la 2/3/4 giorni perchè mi mangio il budget di metà ferie in Croazia, oltretutto per trovarmi, quasi sempre, in mezzo a una bolgia di turistinioni-alpinioni che nulla hanno da spartire con i luoghi. La montagna è di tutti ma non per tutti. Un altro esempio? Qua in paganella per quattro giorni 150 uomini e due elicotteri hanno lavorato per cercare il rincoglionito di turno di 82 anni che ha lasciato l'hotel senza dire un cazzo a nessuno e ovviamente non l'hanno trovato. Io manderei un conto alla famiglia da fare un mutuo ventennale per pagarlo. Tanto per essere tranchant anch'io: non posso salire alla Staunies a piedi ? Vado da un'altra parte,e come dice sempre qualcuno che mi conosce bene " smettila di rompere con quello che non puoi più fare e guarda quello che ancora fai". Si chiama accettazione dei propri limiti e consapevolezza del viale del tramonto. Intanto, nel 2016, con una protesi fatta a novembre 2015 mi sono fatto le mie 42 uscite in montagna ,col mio limite degli 800/1000 metri al massimo, felice dei risultati, a ottobre faccio la protesi all'altro ginocchio e conto di tornare in Nepal nel 2017. Chi se ne fotte di rifugi e impianti chiusi. Salutoni a tutti.

Concordo con Fedipos, anche se:

1) Condordo, l'impianto era una ciofeca e altrove (per es. Austria) sarebbe già stato chiuso. Andava o rifatto ex novo o dismesso. Per il resto anch'io sono geologo abilitato, anche se non esercito (l'ho fatto in passato), e quello che citi è quello che viene richiesto in quasi tutte le professioni (ingegneri, architetti, e via così), anche se non credo fossero disposti a pagare qualsiasi cifra per la consulenza, non di questi tempi. In genere i progettisti vogliono il pezzo di carta previsto per legge che dica 'si può fare'. Sta al professionista poi decidere in scienza e coscienza se è fattibile o meno. Conosco gente che non ha più avuto lavori per non aver scritto quello che voleva il committente. E hanno fatto bene.

2) Concordo, l'impianto c'è e l'impatto antropico pure. Dove credete vengano sversati i liquami, da decenni ? Il rifugio è una bellissima terrazza per chi, come noi, non può scarpinare per ore sul ghiaione (ho portato mio padre a fare il Cristallino d'Ampezzo, dopo il ponte sospeso, a 78 anni...), il tutto racchiuso in poco più di qualche decina di metri quadri, frequentato per un breve periodo dell'anno da gente che per la maggior parte non si muove che di pochi passi dal rifugio stesso. Quindi non va chissà dove. Per i ferratisti invece si parla di percorsi lineari che impattano solo per pochi metri quadri lungo il cavo che, confrontato con i volumi delle rocce, è minimo. Parlare quindi di ritorno allo stato selvaggio con questo tipo di impatto ha poco senso, soprattutto con Cortina a pochi passi, è quanto meno utopistico. Non torneranno orsi o lupi o chissà che cosa. Dopo aver visitato gli USA (e aver scarpinato nei loro sentieri, e visto i loro 'rifugi'), o confrontandole con altre zone del mondo, parlare di wilderness in certe zone d'Italia mi fa solo morir dal ridere.

3) E' vero, ma non è così per tutti: sul Brenta, a parte al XII Apostoli (ma eravamo in allegria), alle 22 tutto spento, che ci si alza presto la mattina. E non solo là. Invece se prendi il rifugio alla fine della funivia che parte dal Falzarego, o altri rifugi della Val di Fassa, o al Vandelli o al Pisciadù, sì, spesso è così (a volte con la complicità delle guide). Là trovi turistinioni-alpinioni con cani al seguito e scarpe 'col tacco', ma personalmente non generalizzerei. Anche perchè, per es. Al Torrani non è che ci arrivano turistinioni-alpinioni, ma gente che ha scarpinato su 2 ferrate toste o lungo la normale.

3A) Vedi il mio post sul cane in ferrata: purtroppo c'è gente così sui monti e non puoi evitarlo, come non puoi evitare il mona che guida ubriaco o drogato o che non sa andare in moto.

4) Concordo con te sui limiti, sia fisici che di età, e non può essere altrimenti. Si fa quel che si può, accettando serenamente l'invecchiamento e guardando comunque con soddisfazione a quello che si è fatto, poco o tanto che sia. Anch'io, nonostante acciacchi anche sensibili, me ne frego dei rifugi chiusi e seguo le orme del Blitz . Ma da vecchiotto, magari salire al Lorenzi in funivia potrebbe darmi ancora qualche bel ricordo.

Buone ferrate a tutti

Max Guderian

[Max Guderian]

Ma infatti spero che optino per la sistemazione del sentiero...

comunque non penso arriverebbero al punto di fare una ferrata atletica con 700 metri disl...

Blitz, dopo la M4 mi aspetto di tutto

Buone ferrate

Max Guderian

[Max Guderian]

Grazie dokko di condividere i miei pensieri. Mi sa che nonostante ci sia stato 6 volte dal 2000, credo che quest anno prenderò in considerazione il fatto di tornarci. Essere lassù senza la folla mi fa impazzire solo a pensarci. La prima volta andai su per fare la bianchi + cristallino e me la feci a piedi (salita solo ghiaione ) al rietro tutta fino al parcheggio. Ah dimenticavo non sono un somaro...

Folla ? Quando ho fatto la Bianchi eravamo in 3, lungo la Dibona in 5, lungo la De Pol in 5. Al rifugio al massimo una decina. Basta andarci al di fuori dei giorni di affollamento, che sono ben noti, se vuoi stare in pace.

Buone ferrate

Max Guderian

[dokkodo54]

Folla ? Quando ho fatto la Bianchi eravamo in 3, lungo la Dibona in 5, lungo la De Pol in 5. Al rifugio al massimo una decina. Basta andarci al di fuori dei giorni di affollamento, che sono ben noti, se vuoi stare in pace.

Mah, o tu sei stato parecchio fortunato sul Dibona e sulla Marino Bianchi, Max Guderian, oppure non so in che periodo e in che giorni frequenti le Dolomiti
A parte il primo pezzo del Dibona, quello che parte da Ospitale, per capirci, dove pure io non ho incontrato nessuno, nella parte più "ferrata", sul Cristallino e sul ponte sospeso, tanto per fare qualche esempio, io ho sempre trovato la fila e ho sempre sentito amici lamentarsi del troppo affollamento.
Idem per la Marino Bianchi.
Poi posso essere d'accordo con te che l'aggettivo "selvaggio" poco c'azzecchi, oramai, con quelle zone, con o senza impianto di risalita e/o rifugio.
Forse sarebbe più appropriato il termine "isolato". Errore mio.

Un saluto,
dokkodo

P.S. Sulla De Pol invece sei stato sfortunato e hai trovato "molta" gente
Pensa che io non ho incontrato nessuno facendo esattamente il giro descritto nella relazione su questo sito.
E colgo così l'occasione per ringraziare l'autore di quella relazione (e per estensione anche tutti gli altri), che mi ha fatto venire voglia di andarci e scoprire un posto meravigliosamente isolato seppure a pochi passi da zone fin troppo frequentate.

[terrealte]

Be dokko,che ne dici.........
Ammettiamo che ci sia ancora il rif e la funivia aperto:sali in funivia diciamo intorno le 3 del pomeriggio,birra al lorenzi,zaino in camera e poi parti x la bianchi verso le 4 cosi in cima arrivi intorno le 5, solo.persone incontrate 1 forse 2 di ritorno.
Dormi
Il secondo gg parti x il dibona diciamo 6,30.sul ponte nessuno, sul cristallino nessuno,al buffa nessuno,in zona zurlon incontri 4 gatti che fanno il dibona in salita partiti da ospitale.
Che ne dici?
Tutto questo fatto da me il 12 agosto 2013☺☺☺☺☺