Ferrata delle aquile e...

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Re: Ferrata delle aquile e...

Messaggioda fedipos » 19/07/2017, 12:42

Fudos, vai dove la schiena cambia nome! E restaci.
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Re: Ferrata delle aquile e...

Messaggioda fudos » 19/07/2017, 12:43

:sciemo: :arremo: :arremo: :arremo: :arremo: :arremo: :arremo: :nooemo: :nooemo: :nooemo: :nooemo: :nooemo: :vekemo: :vekemo: :vekemo: :maaemo: :maaemo: :maaemo: :maaemo: :tieemo: :tieemo: :tieemo:
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Re: Ferrata delle aquile e...

Messaggioda Sergio69 » 19/07/2017, 12:59

alverspir ha scritto:Gusti a parte (ognuno c'ha i suoi e se li tenga...) ma... non è forse meglio che queste centinaia di persone se ne vadano ad intasare cose simili (es. come la Ra Bueada sopra Cortina) ed evitino di percorrerne altre decisamente più meritevoli? Lasciando più respiro a chi le sa apprezzare?

Impianti per impianti... per esempio... da San Martino con la funivia arrivi sull'altopiano delle Pale. Ti si apre un mondo di terre alte, puoi camminare ore senza spaccarti le gambe e sei in paradiso... quindi...
no... non è solo una questione di salite a piedi ma selfizzarti sulle bueade e poi feibuccarti... vuoi mettere! Chi cazzo ti caga con le foto sopra l'altopiano delle Pale?

Purtroppo ormai molti le ferrate le vedono non come un mezzo per fare un certo tipo di percorso in sicurezza, ma come un parco avventura. O comunque come una falesia, dove si arriva a pochi minuti dalla macchina e si comincia subito ad arrampicare. Con risultati che purtroppo troppe volte si leggono sui giornali.
Per fortuna la montagna è abbastanza grande sia per quelli che la pensano in questo modo (le gabbie, Fedipos, non serve costruirle: di fatto se le costruiscono da soli) che per quelli come noi che in genere preferiscono posti meno frequentati ma proprio per questo più veri.
P.S. anch'io non sono un purista e se posso prendere un impianto che mi risparmia parecchie centinaia di metri di dislivello, magari di ghiaione sotto il sole, non esito a prenderlo :culemo: . Specie se sono con persone poco allenate.
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Re: Ferrata delle aquile e...

Messaggioda fudos » 20/07/2017, 8:44

dai che si va a fare sta benedetta AQUILE.... :maaemo: :vekemo: :arremo: :tieemo: :tieemo: :naaemo: :naaemo:
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Re: Ferrata delle aquile e...

Messaggioda Giorgio » 20/07/2017, 18:12

Avete ragione! Hanno rotto tutti questi inetti che vengono nelle nostre montagne, dormono nei nostri alberghi, mangiano nei nostri ristoranti, comprano nei nostri negozi, usano i nostri impianti e addirittura si attaccano ai ferri per salire in vetta! Ridicoli, ma che stessero a casa loro! Non li sopporto. :okkemo:
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Re: Ferrata delle aquile e...

Messaggioda 3DTrento » 21/07/2017, 7:09

Hai dimenticato "che si fanno male e ci tocca andare a recuperarli perché senza un minimo di esperienza e allenamento :okkemo:
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Re: Ferrata delle aquile e...

Messaggioda dokkodo54 » 21/07/2017, 8:23

3DTrento ha scritto:...tocca andare a recuperarli perché senza un minimo di esperienza e allenamento


Fa parte del "pacchetto".
Mi spiego.
Quando si preferisce spendere quattrini (pubblici o privati che siano, non ha molta importanza) per realizzare opere di questo genere (tipo le "Aquile") e non per promuovere nella gente una "vera" cultura e consapevolezza della Montagna, c'è poco da meravigliarsi se questa sarà sempre più "invasa" da cosiddetti "inetti".
Si raccoglie quel che si semina: è la politica del tutto e subito, del mordi e fuggi.
E non sono solo i frequentatori della montagna a praticarla, ma, in prima fila a dare il "buon" esempio, ci sono gli amministratori locali e, purtoppo, spesso anche le stesse popolazioni montane.

E poi, non capisco. Ma le ferrate non consentono di "fare certi tipi di percorsi in sicurezza" ? :lol:

Un saluto,
dokkodo

P.S.
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Re: Ferrata delle aquile e...

Messaggioda fedipos » 21/07/2017, 9:19

Pensa alle mie reazioni tipo "orango sessualmente eccitato". Prevedete quindi sbarre molto consistenti! Problema centrato,sia per gli amministratori che per la gente del luogo, manca ormai completamente la cultura del vivere la montagna. L'altro giorno guardavo un filmato di una tipa sulle Bocchette centrali: aveva tutto, niente da dire, il casco sullo zaino per tutto il percorso! L'ultimo morto sul Cevedale, pochi giorni fa, è andato in un crepo dopo che Confortola, che era su con clienti, aveva redarguito la coppia ben tre volte di andare legati perchè era pericoloso. Ormai siamo alla frutta.
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Re: Ferrata delle aquile e...

Messaggioda Campioncino » 21/07/2017, 14:15

Allora facciamo un po di chiarezza, partiamo dal conoscere le diverse tipologie di Uomo Sapienz.
1- Al primo posto abbiamo l' Uomo Sapienz modelo base in grado di riuscire a muovere alcuni passi su sentieri e roccette ma a volte per farsi notare dal branco riesce persino a mettersi nei guai e purtroppo molto spesso non ce la fa.
2- Al secondo posto abbiamo l' Uomo Sapienz 1.0 è dotato persino di scarponi zaino e qualche stumento per l'uso in ambiente aperto ma purtoppo si è dimenticato di chiedere come si possano utilizare tutte ste cose conteporaneamente. Nonostante il materiale anche questo spesso si incasina con poco e non fa ritorno a casa.
3- Al terso posto stessa storia del secondo ma in questo caso l'ominide inizia per puro caso o fortuna a tornare a casa vantandosi con il branco. Abbiamo così la nascita dell' homo Sapienz del fine setimana.
4- Quarto posto, le cose iniziano a farsi decisamente più cazzute in quanto abbiamo la mutazione da homo 1.0 a 2.0, l'ominide nonostante esca con il branco soltanto nei week end inizia a riconoscere persino il pericolo...!
5- Quinto posto abbiamo la nascita del homo Alp non sa ancora dove sia il nord però la sua esperienza oramai e tale da riuscire ad iniziare a fare cose abastanza complicate tipo mettersi l'imbrago a diritto oppure riesce persino a comprare gli scarponi del giusto numero.
6- Eccoci finalmente al 3.0 nessuno lo può più fermare è dotato persino di gps perciò anche se non conosce ancora quale sia il nord c'è chi per lui lo riporterà sano e salvo a casa.
Fino a qui abbiamo visto le varie tipologie di homo sapienz modelo base, dopodiche passiamo al homo intermedio il quale inizia a prendersi cura persino dei suoi simili nonostante anch'esso abbia i suoi pregi e difetti, fino ad arrivare al full optional, in questo caso si parla di Homo Alpinista vero e proprio.
Allora direte tutta sta menata? Beh legendo le varie risposte precedenti mi sembra di capire che molti sono incazzati per la presenza di vari personaggi in montagna, quali però di preciso? Credo che stiamo parlando di un'argomento un pochino ampio e data la sua complessità non possiamo fare di tutta l'erba un fascio...
Purtroppo ci sono circostanze in cui certe persone vorrebbero ma non possono , c'è chi puo soltanto in determinati periodi e chi sempre, da qui nascono le varie tipologie di cui parlavo prima. Dai cerchiamo di essere un po più elastici, eventualmente se vedete qualcuno che sta cercando goffamente di impare o secondo voi fa qualcosa di sbagliato forse aiutarlo sarebbe la cosa migliore.

Per non parlare di questo:
da Giorgio » ieri, 18:12
Avete ragione! Hanno rotto tutti questi inetti che vengono nelle nostre montagne, dormono nei nostri alberghi, mangiano nei nostri ristoranti, comprano nei nostri negozi, usano i nostri impianti e addirittura si attaccano ai ferri per salire in vetta! Ridicoli, ma che stessero a casa loro! Non li sopporto.

No Coment! a Gio ma che stai dicendo la montagna non è mica proprietà privata... se ti danno fastidio trope fersone cambi zona. Ah dimenticavo gli inetti si chiamano turisti che portano soldi e che a volte vengono anche utilizzati per la manutenzione di strutture e percorsi delle TUE montagne le quali non so quali siano.
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Re: Ferrata delle aquile e...

Messaggioda Sixtynine » 21/07/2017, 16:26

Per non parlare di questo:
da Giorgio » ieri, 18:12
Avete ragione! Hanno rotto tutti questi inetti che vengono nelle nostre montagne, dormono nei nostri alberghi, mangiano nei nostri ristoranti, comprano nei nostri negozi, usano i nostri impianti e addirittura si attaccano ai ferri per salire in vetta! Ridicoli, ma che stessero a casa loro! Non li sopporto.

No Coment! a Gio ma che stai dicendo la montagna non è mica proprietà privata... se ti danno fastidio trope fersone cambi zona. Ah dimenticavo gli inetti si chiamano turisti che portano soldi e che a volte vengono anche utilizzati per la manutenzione di strutture e percorsi delle TUE montagne le quali non so quali siano.


Ciao Campioncino, guarda che Giorgio stava facendo un po di velato umorismo 8-) (almeno spero!)
Per tutti quelli che cercano itinerari poco battuti c'è solo l'imbarazzo della scelta.
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