beme,dopo un giorono di riposo assoluto,ecco il sentiero attrezzato alpinistico Ceria Merlone,sempre sul gruppo del Montasio
25/8/16
il Ceria Merlone e' uno spettacolare e bellissimo percorso di cengia e di cresta ,molto lungo e moooooooolto esposto ( attrezzato solo in parte......forse il 30% dell'intero percorso di cengia) che percorre tutta la catena a est del gruppo del Montasio....ecco perché,come per la via Amalia,anche per questo percorso,anzi soprattutto per questo percorso,io palerei di percorso alpinistico vero e proprio,attrezzato in parte solo dove strettamente necessario....(riprendero' poi il tema su specifico post sulla recente polemica Sherpa/Dokkodo )
fra su e giu' vari sono circa 1300,forse piu',metri di dislivello.....noi ci abbiamo messo 10 ore lorde...fra pause e foto forse un 9 ore nette....
a parte le prime 2 ore e mezza circa di salita dal rifugio Di Brazza' e l' ultima ore e mezza,poco piuì,di discesa il resto bisogna mantenere altissima la concentrazione su passaggi aerei e con vari saliscendi su roccette,sempre molto esposti...aggirando il Foronon del Buiz prima e il Modeon del Buiz poi , la cima delle Puartate e la Punta Plagnis per poi scendere di 250 metri ripidamente( qua ci sono molti piu' cavi....) fino alla forcella Lavinal dell'Orsa,dove parte il sentiero Anita Goitan sul Jof Fuart che avevo gia' percorso anni fa.....
Naturalmente dalle creste visioni impareggiabili sul vicinissimo Jof Fuart da una parte e la catena del Canin( gia' salito con la ferrata Julia anni fa) dall'altra parte e piu' in lontananza sul magnifico Mangart ( gia' salito con la ferrata slovena anni fa) e il Trglav ( qusto ,se non e' troppo diffcile e alla mia portata mi pioacerebbe salirlo in futuro.....)
Fine delle escursioni in Giulie( provato fisicamente e psicologicamente) e fine di un mese e mezzo in cui sono un po' andato in overdose di dolomiti....come tutti gli anni....ma l'estate e' ancora lunga e bella e le ferie non sono ancora finite