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Ciao, montanari!
Inviato:
19/10/2014, 17:08
da artemisio60
Un saluto a tutti, sono Artemisio e ho 54 anni.
Sono di origini calabresi, ma trapiantato in Germania dove lavoro (mi occupo di pubbliche relazioni per una multinazionale) e vivo con la mia compagna Helga da ormai trent'anni.
Una vita di vacanze al mare, al rientro dalla Germania insieme alla famiglia.
Non so nulla di montagna. Zero.
Ma allora, che ci faccio qua ?
E' che l'estate scorsa, la mia compagna e io ci siamo fermati sulla via del ritorno per qualche giorno a Selva di Val Gardena.
E' stata una folgorazione.
A me, che non avevo mai visto una montagna in vita mia, si è aperto un mondo.
Abbiamo iniziato timidamente ad esplorarlo, questo mondo, e ci è venuta voglia di raggiungere una cima.
Questo nostro desiderio doveva essere così evidente, che l'ultimo giorno della nostra permanenza il gestore della struttura che ci ha ospitato (una guida alpina) ci ha proposto di percorrere una ferrata.
Così ci siamo ritrovati a Passo Gardena per salire la ferrata del piccolo Cir insieme a lui.
Devo dire che l'ho trovata molto difficile e impegnativa, tutta: la salita iniziale per raggiungere il cavo di ferro, i successivi tratti verticali ma sicuramente la parte più difficile di tutte è stata la discesa.
Non siamo arrivati in cima, mancava un piccolo pezzettino che la nostra guida ha giudicato troppo impegnativo per noi.
Effettivamente faceva paura solo a guardarlo.
Comunque, anche così, la nostra quasi-cima, una volta elaborata la paura, ci ha dato grande soddisfazione.
Peccato che fosse l'ultimo giorno.
Vorremmo ripetere l'esperienza, (magari su qualcosa di più facile) ma ci rendiamo conto che queste cose vanno affrontate sapendo bene quel che si fa.
Da quando sono rientrato in Germania ho iniziato a documentarmi (ho comprato alcuni manuali CAI che sto trovando molto interessanti) e fra le altre cose ho scoperto questo sito che mi sembra frequentato da persone che conoscono molto bene questo mondo.
E così eccomi qua.
Sarò grato a chiunque voglia darmi qualche consiglio su come cominciare, così come qualche suggerimento su ferrate facili da fare in Val Gardena o dintorni. Il posto ci è piaciuto moltissimo e torneremo sicuramente la prossima estate (basta mare!), nel frattempo vorrei prepararmi per affrontare queste nuove sfide nel migliore dei modi.
Dato che non so nulla di queste cose, vi chiedo di scusarmi e di essere indulgenti nei miei confronti se faccio domande sciocche o non uso i termini appropriati.
Grazie,
Artemisio.
P.S. Scusate se mi sono dilungato troppo. Deformazione professionale...
Re: Ciao, montanari!
Inviato:
19/10/2014, 20:14
da Arterio Lupin
Ciao Artemisio,
bellissimo il tuo post.
Vedere qualcuno che viene preso dalla "voglia di monti" fa sempre piacere.
Allora, innanzitutto il mio consiglio è semplice: iniziare dall'ABC....
Non so quali siano le vostre esperienze escursionistiche (nel senso di camminate, escursioni, trekking e simili in ambiente montano...).
Non so nemmeno in che zona del Merkelland vivete.
Se siete vicini alla Baviera, per esempio, siete facilitati, in quanto avete parecchie possibilità di andare ad affinare le vostre conoscenze di montagna ed a percorrere alcune ferrate, per far pratica con i sistemi di sicurezza e con le regole di progressione.
A parte questo...
In vista della cattiva stagione (non che la scorsa estate sia poi stata meravigliosa) ti consiglio comunque di passare al setaccio le informazioni che puoi trovare on-line sulle Dolomiti, sulle ferrate, sulle escursioni....
In più, ti consiglio un piccolo investimento meritevole, ovvero provvederti della mega-guida di Eugen Hüsler, per esempio Hüslers Klettersteigatlas Alpen: Über 1000 Klettersteige in den Alpen, Vedi se per caso hanno fatto una edizione aggiornata (quella indicata è del 2007).
Poi, quando ti capita di passare per l'Italia (ma anche per l'Austria, la Svizzer,a la Slovenia, la Baviera, al Francia), troverai centinaia di ferrate...
Parti con i semplici sentieri attrezzati, progressivamente alzando l'asticella delle difficoltà... Senza fretta.
E, se mi consenti un consiglio, senza perdere di vista la bellezza delle montagne per concentrarti sulle difficoltà del percorso.
Le montagne sono belle e le vette sono meravigliose anche senza cavi.... Ci sono tante vette da calcare, tante valli da percorrere, tante forcelle che ti permettono di sentire il piacere profondo e difficile da narrare che prova chi riesce ad arrivare a vedere "al di là" e vede aprirsi gli orizzonti.... Vede altre montagne, altre gioie, altre meraviglie inaspettate....
Hai scritto giustamente basta mare.
Ma imparate, mi raccomando, a muovervi in montagna partendo dall'ABC, dal sentiero facile alla ferrata, dedicandovi alla preparazione degli zaini, alla pianificazione degli itinerari.... Alla scoperta ed alla comprensione di ciò che più vi piace, di ciò che più vi si addice.
In buona sostanza, ho paura che tu ti sia ammalato di montagna.
E' incurabile, perché non ha alcun senso smettere di provare piacere per il bello.
Benvenuto tra noi, se possiamo esserti utili, anche se vuoi solo fare 4 ciàcole tra amanti della montagna.... Siamo qui e ci farà piacere averti tra noi.
Re: Ciao, montanari!
Inviato:
19/10/2014, 22:33
da giovanni72
....... ed a ciò che ha scritto Luca ti aggiungo anche io il "benvenuto"
Re: Ciao, montanari!
Inviato:
20/10/2014, 10:41
da artemisio60
Arterio e Giovanni, grazie per il benvenuto.
Arterio, direi che la tua diagnosi sia azzeccata. Trattasi proprio di mal di montagna e in forma acuta per giunta.
E adesso, dottore, che cosa posso fare ?
Il fatto che si tratti di malattia incurabile è del tutto irrilevante, perché io per primo non voglio essere curato.
Quindi devo per forza assecondarla e dare libero sfogo ai suoi sintomi.
Purtroppo non siamo vicini alla Baviera, siamo a Berlino e abbastanza lontani dai rilievi.
Ma questo è solo un problema di scomodità, superabile con qualche ora di macchina.
Il problema principale è capirlo, questo mondo a me nuovo.
Ho trovato tantissime informazioni on-line, compreso questo stesso sito di cui sto scorrendo le varie relazioni beandomi delle foto che le accompagnano.
Quanto piacerebbe anche a me poter provare simili esperienze!
Per il momento sto leggendo il manuale CAI "Alpinismo su roccia", che sto trovando molto interessante e sto pensando di contattare la sede locale dell'Alpenverein.
Ma quante cose deve sapere chi va in montagna ?
Meteorologia, alimentazione, allenamento, tecniche di progressione, materiali, cosa mettere nello zaino, orientamento, topografia, primo soccorso, ...
Sono un mare, anzi... una montagna!
Ma posso farcela, devo farcela.
Spero che mi darete una mano e che potrò sfruttare la vostra esperienza per orientarmi in questo mare di cose.
Naufragar m'è dolce in questo "mare"...
O Montagna,
ti ho cercata senza sapere cosa fossi,
ti ho chiamata senza sapere il tuo nome,
ti ho sognata senza conoscere le tue forme.
Se mi vorrai salirò lungo i tuoi fianchi,
percorrerò le tue valli,
valicherò i tuoi passi,
calcherò le tue cime,
posando il mio piede sempre con ammirazione e con rispetto.
E, quando non mi vorrai più, io
resterò seduto davanti a Te,
contemplandoti e meditando
sulle emozioni che mi hai fatto provare.
Artemisio
Re: Ciao, montanari!
Inviato:
20/10/2014, 16:44
da Champions
Artemisio60,
"Esistono due tipi di mal di montagna. Uno è quello che viene salendo in alta quota, l’altro è quello che colpisce chi non ci va. Il primo ogni tanto mi viene, ma è raro e di solito molto lieve. L’altro, invece, fa stare davvero male… e non ho alcuna intenzione di beccarmelo."
La citazione è tratta dal manuale "Alpinismo d’alta quota" di Gnaro Mondinelli.
Mi sa che anche tu, come molti di noi, rischi di ammalarti del mal di montagna del secondo tipo.
Cosa fare in questi casi?
Seguire i consigli del grande Mondinelli: fare tanta tanta montagna!
Novità
Inviato:
23/10/2014, 13:05
da artemisio60
Ciao ragazzi,
sono stato assente per qualche giorno, ma non sono certo rimasto con le mani in mano.
Intanto ho proseguito nella lettura del manuale CAI di Alpinismo e al riguardo ho diversi dubbi per cui penso che presto vi farò qualche domanda.
Poi mi sono iscritto a un corso di arrampicata libera organizzato dall'Alpenverein e spero che questo mi darà le basi per sapermi muovere in montagna.
Un saluto a tutti,
Artemisio
Re: Ciao, montanari!
Inviato:
23/10/2014, 13:55
da fedipos
Ciao, benvenuto e sottolineo l'ottimo approccio che hai avuto.......ma! Non pretendo che tu capisca subito il discorso, ma DEVO assicurarti che l'unica cosa che NON ti darà MAI nessuna base per la frequentazione della montagna è un corso di arrampicata libera=falesia=spit=. Ho affermato di non essere più in grado di supportare la mia partecipazione e mi fermo qua.Vedrai che gli amici proseguiranno nel discorso. Auguri.
Re: Ciao, montanari!
Inviato:
23/10/2014, 16:30
da artemisio60
Ciao fedipos,
grazie per il benvenuto ma soprattutto per la comprensione verso chi non sa nulla dell'argomento.
Come hai scritto giustamente, non riesco a capire completamente il motivo della tua affermazione, e ciò è sicuramente dovuto alla mia ignoranza.
A dire il vero, quando sono andato a iscivermi e ho visto la palestra, dove la montagna si vede solo nelle foto attaccate alle pareti, qualche dubbio era venuto anche a me.
Ma poi ho pensato: "al limite farò solo un pò di ginnastica, male non può fare...".
Bene, se quanto scrivi è vero sarà la conferma del mio dubbio, ma pazienza. Comunque il corso inizia la prossima settimana, quindi penso che mi farò presto un'idea diretta.
Al momento molto di più non posso fare, purtroppo.
Artemisio
P.S. Posso farti una domanda ?
Ho letto diversi tuoi interventi passati sul forum e mi sono sembrati sempre interessanti, anche se alcuni sono molto tecnici e non ho la possibilità di capirli.
Cosa intendi con "non essere più in grado di supportare la mia partecipazione" ?
Scusa se è una domanda troppo personale e (ovviamente) non sentirti obbligato a rispondere.
Re: Ciao, montanari!
Inviato:
23/10/2014, 17:12
da Blitz
Intanto ciao e benvenuto, quello che il Fed vuole dirti è che a un corso di arrampicata libera ti insegnano appunto ad arrampicare, su, dritto in parete, il problema è che la sei in palestra di roccia dove arrivi con la macchina, mentre per saperti muovere in montagna devi saper andare per sentieri, che possono essere facili come possono essere una rogna con erba alta e scivolosa, o su cengia esposta, o su ghiaino marcio che metti male un piede e voli giù, o ancora attraversando un tratto occluso da neve, magari ghiacciata... è questo (una piccola parte di) quello che serve sapere per andare in montagna, e che ad un corso di arrampicata libera non insegneranno mai... piuttosto vedi se (ormai a primavera) organizzano corsi di escursionismo
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Inviato:
23/10/2014, 18:29
da Sergio da Gemona
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