Vieferrate.it

ho pensato al fed quando l'ho letto, per quanto calarmi dentro alla terra sia una cosa che mi da timore, massima stima per chi lo fa.. soprattutto in questo modo..

http://www.montagna.tv/cms/?p=39019

Confermo il colpo gobbo dei colleghi che hanno "offuscato" il mitico complesso di Piaggia Bella che diventa la seconda con 40 km di sviluppo. Adesso aspettiamo la contro-botta dei Padovani ai Piani eterni, dove se congiungono saltano a 70 km di complesso. Il record mondiale resta sempre, parliamo di sviluppo e non di profondità,alla Mammuth cave degli USA con oltre 600 (seicento) km di sviluppo, dei quali i primi cento li fanno con i camion! In europa resta la Hollock in svizzera mentre per il "mondiale" della profondità ,delle difficoltà tecniche allucinanti, del superamento di sifoni a profondità demenziali ecc. resta il Krubera nell'ex Unione Sovietica con i -2300 di profondità. 6/7 campi interni, permanenza delle squadre anche per due settimane in profondità e avanti su questo livello. Questo livello di esplorazioni, solo impensabili venti anni fa, hanno proiettato la speleologia in una dimensione talmente disumana per la quale la salita di un ottomila è una passeggiata nel bosco. Prima che scienzini vari saltino su, ascoltate. Recentemente hanno pubblicato il volume " La discesa" di James Tabor: compratelo e leggetelo perchè non sarò mai in grado di "trasmettere" esperienze del genere. Inoltre andate sul sito della Venta e guardate cosa stanno faceendo in Messico e alle Filippine. Non aggiungo altro perchè c'è di mezzo anche mio figlio e sono troppo di parte.

Bè, aspettiamo che congiungano il bus de la rana e la pisciatella, se non sbaglio insieme dovrebbero superare i 58 km, o no?

No, sono ancora sotto a quella quota. I piani Eterni rischiano di superare i lombardi! Il problema è che ai PE lavorano alla congiunzione a -900 a 10 ore di distanza dal campo interno!

Non mi sono mai interessato a questa attività per timore, ma a leggere in giro, c'ė veramente un gran movimento anche se penso che non lo faró mai, seguiró di piú

In riferimento a questa grotta faccio notare che su questo numero del periodico del Cai (Montagna 360°) hanno pubblicato un bellissimo articolo, andate a leggerlo!