Beloot ha scritto:Dokko, dichiarati ne*ro, così nessuno ti romperà più i maroni
Potrebbe essere un'idea, Beloot.
E dato che mi sento anche Montanaro dal Sapore Vero, dichiaro di essere un Monte-Negro
Pensare che quando ero giovane (ebbene si, anch'io in un passato lontano lontano sono stato giuovane
) la parola "Negro" (di cui "Negretto" è diminutivo) non aveva alcuna connotazione offensiva. Indicava semplicemente l'appartenenza a una ben precisa etnia.
Nessuno si faceva problemi etici/politici/linguistici ad usarla, tant'è che lo stesso Martin Luther King (che difficilmente potrà essere accusato di razzismo
) la usava tranquillamente. Persino nel suo famoso discorso "I have a dream" la parola "Negro" compare spesso, per indicare la sua comunità e la sua cultura.
Il carattere spregiativo e razzista è stato associato alla parola solo in seguito, in conseguenza del dilagare della moda del cosiddetto "politically correct".
Così, oggi, in questi tempi moderni, complicati e anche un pochino ipocriti, dove l'uso del buon senso è diventato sempre più facoltativo e pratica di pochi, bisogna pesare col bilancino le parole ed evitare come la peste quelle considerate "scorrette". Tra le quali, appunto, la parola "Negro".
Ma, per me, vecchietto proveniente da un'altra epoca qual sono, non sono le parole ad essere "scorrette" e a turbare la nostra sensibilità.
Può esserlo, piuttosto, l'uso che se ne fa...
Un saluto,
dokkodo