da SHERPA61 » 23/08/2014, 20:34
IL FARO
…
…esterno giorno….
….spiaggia….mare…
Sole…..acqua calda…risate….giochi….
Bagnanti che giocano e ridono, ….che si allontanano dalla riva sui pedalò, ….sui materassini….
….tutti che ridono e stanno bene….
A vegliare su tutti….a margine della battigia….una faro…spento.
Ad un tratto, ed improvvisamente, il tempo muta, …nuvole sempre più minacciose incombono….vento…..onde sempre più gonfie e pericolose……paura.
I “bagnanti” spaventati perdono il controllo, …si spaventano……urlano……
Dimenticati i sorrisi……i giochi……gli scherzi……il caldo….il sole….. solo paura…..
Chi si è spinto al largo a causa delle onde non vede più orizzonte…..spiaggia….salvezza.
Ma ad un tratto……
….tra i marosi e le urla del vento…una luce che brilla…..ritmica….regolare…calma……..il faro…acceso!
e così tutti possono riacquistare orientamento….fiducia…..speranza……e tornare a “riva”.
E tutti ritornano…….salvi…… a vivere.
Giorno seguente…..
….esterno giorno….
….spiaggia….mare…..
Sole…..acqua calda…risate….giochi….
Bagnanti che giocano e ridono, ….che si allontanano dalla riva suoi pedalò, ….sui materassini….
….tutti che ridono è stanno bene….
E vicino……..a fianco……un faro….spento….che stranamente sembra “sorridere”
Questo è essere un padre.
Un faro……
Spento se non serve……e pronto ad indicare la strada quando serve……ed essere “dimenticato” il giorno dopo……ma con un “sorriso” addosso e dentro.
Mauro sherpa