che si e' fatto nel week end?

da **terrealte** » 14/12/2015, 15:21

Ciao
questa "estate" non vuole proprio finire.
Nessuno va piu' in montagna?eppure le condizioni sono perfette x concedersi escursioni,ferrate, e qualche via non troppo dura.
Perfino una bella normale(gia' fatta altre 2 volte,quindi conoscuta dal sottoscritto)ad un bel 3000 dolomitico

E voi?
Ciao

da **Lariano** » 14/12/2015, 16:22

Tante gitarelle sulle prealpi Luganesi-Comasche e Lecchesi con particolare attenzione alle esposizioni Sud.
Questo autunno sembra non finire mai ma ci si diverte anche senza neve.
Basta partire non troppo presto aspettare che arrivi un poco di sole e via il classico "millino" per tenere la gamba si riesce a fare.
Sabato scorso al sasso Gordona dalla Val di Muggio (CH) e sabato prossimo sentiero dei Tecet e dei Pizzetti a Lecco.
In fondo mi sto abituando si dorme di più, meno Km in auto e si riscoprono i vecchi sentieri.
Un saluto
Lariano

da **dokkodo54** » 15/12/2015, 7:59

Stagione veramente anomala, questa. Ma tant'è, perchè non approfittarne ?
Io sto arrampicando parecchio. Vie non eccessivamente difficili, divertenti e a quote non troppo elevate.
Ma, a mio giudizio, non adatte ai report su questo forum.
E poi mi sarei anche un poco rotto i maroni di essere considerato un "provocatore" per qualunque cosa scrivo. E che "mi piace farlo", poi...
Mah...
Godiamoci la roccia, in attesa dell'agognata neve.

Un saluto,
dokkodo

da **michelin75** » 15/12/2015, 8:01

Ciao Highlands, fatto sabato mattina giretto solito sul Baldo da Spiazzi a cima Costabella, niente di che anche se i panorami sul garda hanno sempre il loro perchè, domenica mattina invece volevo andare sopra all'altissimo di Nago partendo da S.Valentino e facendo il sentiero delle vipere che porta su Corna Piana, ma una volta arrivato ad Avio e imboccato la strada che porta a S.Valentino, ho visto il sentiero della valle dei Molini che porta su all'attacco della ferrata Gerardo Sega, una volta arrivato sotto all'attacco mi son mangiato le mani per non essermi portato dietro l'attrezzatura, con la giornata che c'era. Ho fatto tutto il sentiero, son passato a vedere la cascata di Preafessa, e mi sono incamminato verso l'attacco, il tutto sotto gli occhi di molti camosci curiosi. Una cosa anzi devo dire dato che parlavamo della Gerardo Sega, fate molta attenzione quando siete sul tratto di sentiero che dalla cascata porta all'attacco. Sarebbe da mettere già il casco perchè viene giù di tutto. Ciao e buona giornata.

da **terrealte** » 16/12/2015, 18:35

La gerardo sega nn lo mai fatta ma ce lo nel mirino da un po ,come le taccole.sono gite x me riminese da fare in giornata.credo.
Prima o poi verro'

da **michelin75** » 17/12/2015, 9:38

terrealte ha scritto:La gerardo sega nn lo mai fatta ma ce lo nel mirino da un po ,come le taccole.sono gite x me riminese da fare in giornata.credo.
Prima o poi verro'

Considerando che hai un bel viaggetto da fare, secondo me potresti fare così : arrivi con la macchina al rifugio Monte Baldo (Novezza) parcheggi la macchinina e da li imbocchi il sentiero - ex mulattiera che porta ad Avio, n. 652, dopo circa un'ora di cammino si trova il bivio con l'indicazione per il sentiero attrezzato "Gerardo Sega" 685, attraversi la cascata di Preafessa e vai all'attacco della ferrata. Una volta arrivato alla fine della ferrata percorri il sentiero n. 653 che conduce alla chiesetta della Madonna della Neve, dalla quale si ritorna al Rifugio Monte Baldo ma da cui puoi partire per salire al rifugio Telegrafo (circa 1000 mt. dislivello). Pernotto al rifugio telegrafo (che d'inverno ha il bivacco 6/8 posti letto) e la mattina seguente vai all'attaco della ferrata delle Taccole, che dista circa 30', discesa nel canalone compresa. Ti fai la tua ferratina, dalla quale sbuchi su cima delle Buse, e ti incammini verso la strada del ritorno giù al Rif. Monte Baldo.

Macchinina, e via al mar.

Ciao

da **Luca Calvi** » 17/12/2015, 18:14

Personalmente consiglio di far base al rifugio Monte Baldo...

Nel senso che puoi arrivare tranquillo a primavera, primo pomeriggio e farti la Sega (la ferrata, intendo) in modo da rientrare al rifugio per cena...

Il mattino dopo sveglia presto, salita al Teelgrafo, ferratina se proprio ne senti il bisogno (100 m. di ferrata insignificante rispetto alla grandezza del percorso di cresta che hai a disposizione, ma se ti avanza tempo, perché no??)
Il consiglio è quello di farti le creste del Baldo... Scendere nel primissimo pomeriggio e fottere così il traffico di rientro...

Calcola che sei riesci a partire dal rifugio Monte Baldo per le 5, alle 8 sei già all'attacco della ferrata ed alle due-tre ti sei già fatto le creste e sei rientrato...

:-)

Buon Natale

da **FaFo** » 17/12/2015, 18:56

terrealte ha scritto:Ciao
questa "estate" non vuole proprio finire.
Nessuno va piu' in montagna?eppure le condizioni sono perfette x concedersi escursioni,ferrate, e qualche via non troppo dura.
Perfino una bella normale(gia' fatta altre 2 volte,quindi conoscuta dal sottoscritto)ad un bel 3000 dolomitico

E voi?
Ciao

E quale sarebbe, di grazia, questa normale?
Io, nell' ultimo periodo, mi sto dedicando ad escursioni nelle montagne più vicine a casa: Carega, Pasubio, Lagorai. Più che altro perchè le ore di luce sono assai poche quindi cerco di non fare più di due ore di macchina per avere ampi margini di sicurezza.
PS: ma hai visto per il week end che razza di previsioni ci sono? Robe che neanche a Settembre.......

da **terrealte** » 17/12/2015, 19:44

Fafo indovina

da **FaFo** » 17/12/2015, 20:10

Maaaaaa, indovinare così........ senza altri indizi?
E' il termine 'normale' che mi frega: vuol dire tutto e niente!
.......io conosco solo la 'normale' al Civetta.......

che si e' fatto nel week end?

che si e' fatto nel week end?

Re: che si e' fatto nel week end?

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