muress ha scritto:Flavio è tutto giusto quello che dici. Io sono d'accordo con te al mille per mille. Come ho già detto, ho rispetto e ammirazione estrema per i tedeschi e li considero nettamente superiori a tanti, sicuramente agli italiani, e in moltissimi settori.
Qui però si parla di comportamento in montagna, e già comunque saremmo fuori OT perchè sei partito da argomenti diversi e più specifici.
Non so la tua esperienza, ma la mia mi porta a dire (e ribadire) che in mezzo ai monti i problemi maggiori li ho avuti proprio con loro. Solo in montagna. Fuori da questo settore no. Figuriamoci poi al mare, dove abito, e dove loro ci hanno portato soldi e benessere per anni. E adesso sono rimpiazzati dai russi che sì, spendono di più, ma per tutti gli altri aspetti ce li fanno rimpiangere.
Come dici tu forse è proprio il loro carattere, che li porta a buttarsi in tutto, a creare problemi per chi non è uno di loro e ha un approccio diverso. Ma anche per gli altri dei loro secondo me.
Perdonami, ma a me pare una scemenza (sempre che abbia capito bene) dire che i tedeschi, in montagna, sono meglio perchè il più brocco prova anche le cose meno semplici, mentre l'italiano di fronte alla difficoltà un pò superiore si tira indietro. Io preferisco cento volte ammainare bandiera su un percorso che ritengo troppo difficile piuttosto che avventurarmi in una cosa che non so fare e trovarmi poi in serie difficoltà.
Cordialmente.
Mi sono spiegato male in due punti.
1) Non penso affatto che i tedeschi ci siano "superiori" (anche perchè per un relativista come me è difficile indicare con certezza un verso da chiamare "alto"), dico solo che, come nazione, sono (attualmente) meglio organizzati. Duemila anni fa non era così, ma loro hanno fatto dei progressi e noi dei regressi.
2) Per "brocchi" italiani non intendo gli appassionati di montagna che, consci dei propri limiti, non provano ad andare oltre, ma la gran massa di coloro che si recano in località montane solo per sedersi al tavolo del rifugio se non a quello del ristorante in centro. Ognuno vive le vacanze come vuole, sia chiaro, ma mi pare "sportivamente positivo" che in un popolo questi non siano la stra-grande maggioranza. Ripeto: se si incontra molta gente apparentemente "impreparata" fra i tedeschi è perchè quasi tutti, compresa la famigliola con i bimbi, provano a fare la ferratina di difficoltà non eccessiva. Le nostre famigliole vanno a fare shopping in centro e poi si fanno male o si perdono mentre vanno a funghi. L'impreparazione è sempre da condannare, ma non mi pare che i tedeschi osservino le norme di sicurezza in ferrata meno di noi (ad esempio, li ho visti tutti con il casco, mentre da noi la metà non lo indossa).
Sabato ero sulla ferrata dello Zugspitze, la più lunga ed affollata della Germania, e non ho avuto problemi con nessuno. Nessuno mi ha fatto fretta e nessuno mi ha rallentato. Forse come dice Fedipos, peggiorano quando sono da noi sulle Dolomiti.
P.S.
L'OT è partito da certi toni del topic in particolare dall'affermazione secondo la quale i tedeschi odierebbero aprioristicamente gli italiani.
Ferratista e me ne vanto...
"Alpinione" e me ne frego!