da fedipos » 05/06/2013, 14:03
Io ,come unico "paliativo" all'andare in montagna su vie, sono cresciuto tra Finale, cap d'Ail sopra a Mentone e Bau st. Jannet dietro a Nizza. A Finale e a Bau le vie più corte sono 100 metri, le più lunghe 400. Però vedo che ancora non riesco a trasmettervi il concetto: io non ce l'ho con le falesie di 20/30 mt. spittate: io ce'ho con tutti quelli che predicano e osannano la falesia come propedeutico, idem per le ferrate, all'andare in montagna, poi non sono capaci ad armare una doppia di 10 metri per non parlare, eventualmente, di mettere un chiodo. E' un concetto diametralmente opposto al vostro. Io dico "dato che so andare in montagna,e vi garantisco bene, vado in falesia per tenermi allenato". Voi dite "Non so fare un cazzo, allora vado in falesia," così imparate ancora meno e vi ammazzate sul 1° in discesa. Chi è stato a casa mia può testimoniare che con mio figlio , in soffitta, abbiamo un "laboratorio fisso" per manovre, prove, riprove, verifiche e compagnia.Poi abbiamo una mini-falesia spittata nel bosco dietro casa dove ripassiamo manovre su corda, auto-soccorso, risalite nel vuoto, clate con partenze da fuori di testa e diavolerie varie,allora la falesia ha un suo ruolo importante, non al contrario.