3DTrento ha scritto:In effetti hai ragione. Spiegami però il concetto di ferratista puro, che sono curioso (non sono per niente sarcastico, non mi fraintendere)
Dicesi "ferratista puro" quella "figura dello spirito" interessata solamente a cimentarsi con le difficoltà tecniche della salita su roccia assicurata da corda fissa e completamente disinteressata alla bellezza del paesaggio, al fascino dell'avvicinamento, alla logica della via.
Fortunatamente è raro trovare, nella realtà umana, il ferratista allo stato puro (sarebbe tossico!), ma in ogni appassionato di montagna che si cimenta sulle ferrate ve ne è una percentuale più o meno rilevante.