da Arterio Lupin » 25/08/2012, 17:03
La mia risposta è "sì".
Li ho provati.
Ed ho provato negli anni '80 anche quelle che all'epoca venivano chiamate "scuole di sopravvivenza" e tutte quelle amenità con corde, funi, reti e stronzate varie.
Quindi, conoscendoli, ribadisco che sono un qualcosa che nulla ha a che vedere con montagna e ferrate, che siamo liberi di andarci o meno, di dire che piace o non piace, o di trovarle emerite stronzate.
C'è chi si va a divertire al sabato sera con le soft air, vestiti come rambo a ricreare "battaglie nella giungla" nei boschi. Per me (ripeto per me, io parlo solo per me) trattasi di cagata, ma se ad uno piace e non rompe le balle al prossimo, perché vietarlo?
Ci sono molte pratiche che uno può trovare !astruse", "incomprensibili", oppure semplicemente "idiote" o che "fanno cagare". Esprimere il proprio parere è possibile, basta accettare quello altrui, anche se di segno opposto.
Quindi auguro il meglio a tutti quei parchi avventura, lunga vita e prosperità, ho due nipotini che non vedono l'ora che lo zio li porti in uno di quei parchi, l'anno prossimo (l'ho promesso).. Ma ribadisco che per me, nel senso di "per quanto riguarda il mio personale modo di divertirmi", e una cosa che non ha nulla a che vedere con la montagna e che più in generale non mi interessa. Potrò dirlo, no?
Per quanto riguarda l'aria dei Colli Euganei... Bah, sempre quella è... E per quanto mi consta sempre interessante... Ma magari adesso sto pensando ai vini ed ai ristorantini della zona...
Ecco, potrebbero tendere teleferiche tra un bar e l'altro e organizzare parchi-avventura con ombre e cicheti... Accetterei subito!