da fedipos » 14/09/2012, 16:54
Vorrei introdurre quanto sopra soprattutto per verificare se sono io che sono fuori e disturbato, o se c'è qualcuno disturbato come me. Sto lavorando alla prossima spedizione in Nepal, l'anno prossimo se sono vivo, e pur essendo a conoscenza della situazione, verificando la cartografia seria della zona del Khumbu non posso provare un senso di vergogna, pensando alle commerciali sugli ottomila, scoprendo qualcosa come otto cime superiori ai seimila metri, senza nome e mai salite. Consideriamo che gli eventuali cb sarebbero a 2/3 giorni di disgressione dal percorso che porta al cb Everest. L'ultima volta, l'anno scorso, a Kt mi hanno confermato che tra Nepal e altopiano cinese sono oltre 200 (duecento) le cime sopra ai seimila mai salite, e una cinquantina i settemila. Un amico appena tornato dal Lothse mi diceva l'altro giorno che al base Everest c'erano già trecento persone che diventeranno il doppio ai primi di ottobre. Per l'amor del cielo, non fraintendiamo le mie intenzioni: ormai vado laggiù a pascolare per valli, villaggi e monasteri senza pretese, al massimo qualche bel belvedere a cinquemila o poco oltre, ma non posso pensare a quello schifo che vediamo sull'Everest, sul Cho, sui G3 eG4, ossia sugli ottomila per mucche stanche tecnicamente parlando,rispetto a quella che sarebbe l'immensa soddisfazione di essere i primi a mettere i piedi su una bella montagna potendo dire "sono il primo". Praticamente quello che proviamo ogni volta con la speleologia quando scendiamo in un abisso nuovo. Probabilmente ormai sono obsoleto anche di cervello.