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Caratteristiche
- Moderatamente difficile.
- - la salita del solo percorso attrezzato 40' ca.
- avvicinamento da Passo Sella 30' ca. - 100mt.
- - passo Sella
- rifugio Valentini
- rifugio Des Alpes
- rifugio Col Rodella - STAMPA
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Media valutazioni
Difficoltà tecniche | 2.7 |
Esposizione | 3 |
Varietà passaggi | 2.8 |
Impegno fisico | 1.5 |
Interesse paesaggistico | 2.7 |
Numero votazioni | 18 |
Links
VALUTAZIONE FERRATA GOOGLE.MAPSVia Ferrata COL RODELLA
MONTE COL RODELLA
BY - VIEFERRATE.IT - 2010
Il Col Rodella,paradiso per gli amanti del parapendio,è un rilievo ben visibile dal passo Sella appartenente alla Val di Fassa,nel cuore delle Dolomiti,situato nel gruppo montuoso del Sassopiatto sovrastante Campitello di Fassa. La via si snoda pressochè verticalmente lungo la parete sud del Col Rodella per placche,fessure e camini che richiedono un discreto impegno fisico.
AVVICINAMENTO
Da Campitello di Fassa-Tn, prendere la funivia per il Col Rodella. La stazione a monte del Colle è raggiungibile anche a piedi,in circa 40 minuti,dal Passo Sella. Dal parcheggio imboccare il sentiero n.557 oppure seguire la carrozzabile verso il rifugio Valentini -possibilità di parcheggio-. Ora percorrere l'ampio sentiero,sempre più ripido,verso il rifugio Des Alpes e oltre fino alla stazione a monte della funivia. Da qui seguire un sentierino poco marcato che scende leggermente passando dietro la stazione e sotto le funi della funivia. Continuando in falsopiano verso ovest ci si avvicina alla parete ed in pochi minuti a una pietraia,dove è posto l'attacco della via ferrata.
LA FERRATA
Si parte in verticale con buoni appoggi per i piedi raggiungendo a breve un pulpitino detritico ,sotto di la verticale appena superata ,dal quale si piega decisamente a sinistra. Si avanza in diagonale senza particolari difficoltà fino alla base di un camino coricato da superare in spaccata . Se ne esce a destra su roccia gradinata raggiungendo il primo dei 2 passaggi più delicati della via rappresentato da una breve paretina levigata,povera di appoggi . La si supera ed in spaccata si passa una profonda fenditura arrivando alla base di una parete verticale ed esposta alta una decina di metri attrezzata con gradini di ferro ravvicinati nella prima parte mentre in uscita si trova il secondo passaggio più delicato della via ovvero una placchetta piuttosto levigata,appoggiata,che porta ad esercitare una certa trazione sul cavo metallico ed appoggi in aderenza. In uscita da quest'ultimo passaggio ci si ritrova presso un piccolo pulpito panoramico dal quale il cavo prosegue in verticale ma con roccia ben più appigliata ,si avanza con difficoltà contenute pur in costante esposizione e divertenti passaggi in arrampicata fino ad un traversino esposto che,aggirando un spigolo ,porta ad alcune roccette dalle quali nuovamente si traversa rapidamente a sinistra .Si è ormai nella parte finale della ferrata,si rimontano alcuni gradoni oltre i quali un sentierino porta verso la scala che consente di salire direttamente sul terrazzo del rifugio,a quota 2485mt. Dai prati della cima si apprezza la parte finale della via .
DISCESA
Attraverso la breve stradina lastricata con ciottoli che parte dal rifugio si scende direttamente a valle raggiungendo così la vicina Forcella Rodella dalla quale si può optare per la stazione a monte degli impianti di risalita provenienti da Campitello od il sentiero che porta verso Passo Sella.
CONSIDERAZIONI
Il Col Rodella è un balcone panoramico privilegiato per ammirare la Val di Fassa,ma sono ben visibili anche altri gruppi montuosi come il Sella e la Marmolada. La conformazione del Colle così come si presenta dal Passo Sella rende scettici sul fatto che vi si possa accedere con un simile percorso attrezzato. La ferrata è piuttosto breve e inoltre non presenta mai passaggi veramente ostici,anche se alcuni tratti non sono banali. Può rappresentare un banco di prova per i principianti con un minimo di esperienza che vogliono provare qualcosa di più frizzante.Ideale se si ha poco tempo a disposizione o se il meteo è incerto.
Commenti
Ferrata molto ben attrezzata, si raggiunge facilmente dalla cabinovia del Col Rodella.
Come prima ferrata é consigliata anche ai poco esperti, si incontrano molti bambini, perché molto corta, 1h circa di salita, tuttavia é tutta in salita e in alcuni punti non ci sono posti di appiglio per i piedi.
Bella come prima esperienza.
Dura 30-40 minuti circa, ma è carica di adrenalina!! Piuttosto verticale ed esposta, in alcuni punti gli appigli scarseggiano, e la roccia è molto liscia e scivolosa, per cui tirar di braccia e piedi in contrapposizione!
Insomma richiede assolutamente una certa esperienza e assenza di vertigini!
Panorami incantevoli a 360 gradi su marmolada, val gardena, sassolungo, sassopiatto, odle e sella!
L'attacco non é proprio facile da identificare, segnaletica lungo il percorso pressoché inesistente.
Cavo ben teso e sempre presente. Alcuni passaggi non sono banali e richiedono una certa capacità o forza fisica (insomma non proprio da principianti). Sconsigliata in caso di fondo bagnato!!
Comunque ottima esperienza, seppur breve il tracciato é consigliata vivamente.
e posizionato, ma breve non significa "per principianti"....è assolutamente inadatta a chi è alle prime armi per alcuni passaggi esposti e con appoggi praticamente inesistenti. Per affrontarla bisogna essere preparati fisicamente e mentalmente. Sottovalutarla può essere un grave errore.
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